Il teatro entra in casa: a Tretto va in scena l’amore con Francesca Botti

Sabato 2 agosto a Casa Sella lo spettacolo “Che cos’è l’amore?” tra ironia, riflessione e intimità teatrale

Alessia Scarpa

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31.07.2025 - 15:32

Il teatro entra in casa: a Tretto va in scena l’amore con Francesca Botti

Foto di repertorio

Il teatro si fa intimo e si avvicina al pubblico, varcando le soglie delle case. Succede a Tretto di Schio, dove sabato 2 agosto alle 20.45 andrà in scena “Che cos’è l’amore?”, spettacolo scritto e interpretato da Francesca Botti nella cornice accogliente di Casa Sella (Contrà Nogare 3B). L’evento è parte della rassegna “Teatro in casa”, iniziativa culturale che trasforma ambienti domestici e luoghi inusuali in palcoscenici. Dopo il successo dell’apertura a Casa Capra di Magrè, il secondo appuntamento promette un'esperienza immersiva e coinvolgente, in cui il teatro si fa strumento di dialogo, emozione e riflessione.  Lo spettacolo è un viaggio tra ironia brillante e domande universali, dove Botti, con leggerezza e profondità, interroga il pubblico su uno dei sentimenti più antichi e sfuggenti: l’amore. Una performance che diverte, tocca corde profonde e crea connessione tra artista e spettatori. La rassegna, attiva dal 15 giugno al 13 settembre, coinvolge 22 comuni con 41 spettacoli gratuiti tra case private, cortili e luoghi suggestivi del territorio. L’ingresso è libero ma su prenotazione (https://forms.gle/FBWdm9jzmaRMHL8y5). In caso di maltempo, lo spettacolo sarà rinviato a domenica 3 agosto.

Il teatro si fa intimo e si avvicina al pubblico, varcando le soglie delle case. Succede a Tretto di Schio, dove sabato 2 agosto alle 20.45 andrà in scena “Che cos’è l’amore?”, spettacolo scritto e interpretato da Francesca Botti nella cornice accogliente di Casa Sella (Contrà Nogare 3B).

L’evento è parte della rassegna “Teatro in casa”, iniziativa culturale che trasforma ambienti domestici e luoghi inusuali in palcoscenici. Dopo il successo dell’apertura a Casa Capra di Magrè, il secondo appuntamento promette un'esperienza immersiva e coinvolgente, in cui il teatro si fa strumento di dialogo, emozione e riflessione.

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Lo spettacolo è un viaggio tra ironia brillante e domande universali, dove Botti, con leggerezza e profondità, interroga il pubblico su uno dei sentimenti più antichi e sfuggenti: l’amore. Una performance che diverte, tocca corde profonde e crea connessione tra artista e spettatori.

La rassegna, attiva dal 15 giugno al 13 settembre, coinvolge 22 comuni con 41 spettacoli gratuiti tra case private, cortili e luoghi suggestivi del territorio. L’ingresso è libero ma su prenotazione (https://forms.gle/FBWdm9jzmaRMHL8y5). In caso di maltempo, lo spettacolo sarà rinviato a domenica 3 agosto.