DENTRO LA NOTIZIA

2024_08_07/LPW-Newsstand-1716278278654-1723014971008

Edizione Digitale

Riorganizzazione dei servizi al San Bortolo

Nuova sede per il PICC Team di Vicenza: più spazio e privacy per 3.000 pazienti all’anno

Trasferiti al terzo piano dell’area C gli ambulatori per il posizionamento dei cateteri venosi: migliora la qualità dell’assistenza e si liberano locali per il Pronto Soccorso

Alessia Scarpa

Email:

redazione@lapiazzaweb.it

18.09.2025 - 11:20

Nuova sede per il PICC Team di Vicenza: più spazio e privacy per 3.000 pazienti all’anno

Immagine di repertorio

Nuova collocazione e migliori condizioni operative per il PICC Team dell’ospedale San Bortolo. Il servizio infermieristico specializzato nel posizionamento dei cateteri venosi ad inserzione periferica si è trasferito al terzo piano dell’area C, lasciando i locali precedenti al piano terra dell’area B. Una novità logistica che porta benefici tangibili sia per i pazienti – circa 3.000 l’anno – sia per gli operatori sanitari. I nuovi ambulatori sono più ampi, meglio attrezzati e garantiscono una maggiore riservatezza, elemento fondamentale soprattutto per i pazienti oncologici, ematologici e in cure palliative che rappresentano il cuore dell’attività del team. Non solo: la nuova sede è più vicina all’area oncoematologica, favorendo una migliore integrazione tra i percorsi clinici.  «Un doppio passo avanti – sottolineano dalla direzione sanitaria – sia per il comfort dei pazienti sia per l’efficienza operativa degli infermieri, in particolare nei casi di pazienti allettati». Le nuove strutture, infatti, semplificano anche le manovre e l’assistenza nei casi più complessi. Il PICC Team è considerato un'eccellenza del San Bortolo: è stato uno dei primi in Veneto a istituire, oltre 15 anni fa, un’équipe infermieristica dedicata alla gestione degli accessi vascolari. Oggi il servizio non solo opera a Vicenza, ma anche ad Arzignano, nei reparti, al domicilio dei pazienti e nelle strutture per anziani. Lo staff è composto da sei infermieri specializzati, un’esperta in vulnologia e tre operatori socio-sanitari. Nel 2024 il team ha effettuato quasi 2.900 impianti e oltre 9.000 medicazioni, a conferma della rilevanza strategica del servizio. Il suo valore è riconosciuto anche in ambito formativo: l’ospedale di Vicenza è sede di tirocinio per il master universitario dell’Università di Padova dedicato agli accessi vascolari.

I nuovi ambulatori sono più ampi, meglio attrezzati e garantiscono una maggiore riservatezza, elemento fondamentale soprattutto per i pazienti oncologici, ematologici e in cure palliative che rappresentano il cuore dell’attività del team. Non solo: la nuova sede è più vicina all’area oncoematologica, favorendo una migliore integrazione tra i percorsi clinici.

Veneto, primo paziente con cuore artificiale completo dimesso dalla riabilitazione di Lonigo

Dopo sei settimane di riabilitazione specializzata, il paziente torna a una vita autonoma grazie all’eccellenza della Cardiologia riabilitativa berica

«Un doppio passo avanti – sottolineano dalla direzione sanitaria – sia per il comfort dei pazienti sia per l’efficienza operativa degli infermieri, in particolare nei casi di pazienti allettati». Le nuove strutture, infatti, semplificano anche le manovre e l’assistenza nei casi più complessi.

Il PICC Team è considerato un'eccellenza del San Bortolo: è stato uno dei primi in Veneto a istituire, oltre 15 anni fa, un’équipe infermieristica dedicata alla gestione degli accessi vascolari. Oggi il servizio non solo opera a Vicenza, ma anche ad Arzignano, nei reparti, al domicilio dei pazienti e nelle strutture per anziani. Lo staff è composto da sei infermieri specializzati, un’esperta in vulnologia e tre operatori socio-sanitari.

Nel 2024 il team ha effettuato quasi 2.900 impianti e oltre 9.000 medicazioni, a conferma della rilevanza strategica del servizio. Il suo valore è riconosciuto anche in ambito formativo: l’ospedale di Vicenza è sede di tirocinio per il master universitario dell’Università di Padova dedicato agli accessi vascolari.