Treviso e Conegliano: migliaia in corteo per la pace, accese fiaccole davanti agli ospedali

Oltre 230 operatori sanitari ricordano i colleghi palestinesi caduti, mentre il traffico si blocca nel capoluogo durante la manifestazione

Alessia Scarpa

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03.10.2025 - 10:23

Treviso e Conegliano: migliaia in corteo per la pace, accese fiaccole davanti agli ospedali

Foto di serena Fabris

Treviso e Conegliano si sono unite ieri sera, 2 ottobre 2025, in una grande manifestazione per la pace, che ha coinvolto migliaia di cittadini e numerosi operatori sanitari. L’iniziativa “Luci sulla Palestina” ha visto la partecipazione di circa 230 medici e infermieri che, davanti ai principali ospedali della Marca — tra cui Montebelluna, Castelfranco, Monastier e il Ca’ Foncello di Treviso — hanno acceso simbolicamente candele in memoria dei 1600 colleghi palestinesi morti nel conflitto.  Nel capoluogo, il corteo, organizzato dal centro sociale Django insieme ad altre associazioni, è partito da piazza Indipendenza, attraversando il Put all’altezza del park Dal Negro e via Venier, con conseguenti disagi e blocchi del traffico nella zona. La partecipazione massiccia riflette il sentimento di solidarietà verso le vittime civili e la volontà di chiedere la fine delle ostilità in Palestina. L’evento ha riunito cittadini comuni, associazioni e professionisti della sanità in un momento di riflessione e protesta pacifica.

Treviso e Conegliano si sono unite ieri sera, 2 ottobre 2025, in una grande manifestazione per la pace, che ha coinvolto migliaia di cittadini e numerosi operatori sanitari. L’iniziativa “Luci sulla Palestina” ha visto la partecipazione di circa 230 medici e infermieri che, davanti ai principali ospedali della Marca — tra cui Montebelluna, Castelfranco, Monastier e il Ca’ Foncello di Treviso — hanno acceso simbolicamente candele in memoria dei 1600 colleghi palestinesi morti nel conflitto.

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Nel capoluogo, il corteo, organizzato dal centro sociale Django insieme ad altre associazioni, è partito da piazza Indipendenza, attraversando il Put all’altezza del park Dal Negro e via Venier, con conseguenti disagi e blocchi del traffico nella zona.

La partecipazione massiccia riflette il sentimento di solidarietà verso le vittime civili e la volontà di chiedere la fine delle ostilità in Palestina. L’evento ha riunito cittadini comuni, associazioni e professionisti della sanità in un momento di riflessione e protesta pacifica.