“Dritti al Cuore” torna a Padova: una nuova stagione tra memoria, impegno civile e giovani talenti del palcoscenico

Dal 26 ottobre 2025 al 12 aprile 2026, il Teatro Carichi Sospesi al Portello ospita la XXIII edizione della rassegna teatrale padovana

Adamo Chiesa

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23.10.2025 - 11:56

Locandina della rassegna

Torna anche quest’anno Dritti al Cuore, la rassegna teatrale organizzata dall’associazione culturale Carichi Sospesi, giunta alla ventitreesima edizione. Dal 26 ottobre 2025 al 12 aprile 2026, il teatro di Vicolo Portello 12 si conferma un punto di riferimento per la scena off padovana, portando in città quasi venti appuntamenti tra teatro civile, memoria e ricerca artistica. Il cartellone si apre domenica 26 ottobre alle 19:00 con Stomaco, nuova produzione di SB Teatro con Giorgia Mazzucato, un monologo intenso che riflette sulle ferite ancora aperte del G8 di Genova, a venticinque anni di distanza. Tra gli appuntamenti più attesi spiccano Berlino. Interno 7 di Farmacia Zooè (22 marzo), storia vera del calciatore Lutz Eigendorf e del suo desiderio di libertà nella Germania divisa, e Barabba di Tarassaco Teatro con Silvio Barbiero (30 novembre), che esplora il tema della colpa e del riscatto. Non mancheranno spettacoli che affrontano pagine cruciali della storia italiana, come Il corpo di Matteotti di Andrea Baldoffei (1 febbraio), che rievoca il drammatico assassinio del deputato socialista nel 1924, o Sangue della Compagnia Gianmarco Busetto (15 febbraio), ispirato alla coraggiosa ribellione di Lea Garofalo e Denise Cosco contro la mafia. Chiuderà la stagione Alfredino. L’Italia in fondo a un pozzo (22 marzo), scritto e diretto da Matteo Caccia, che riporta sul palco la vicenda di Alfredino Rampi, una storia capace di commuovere ancora oggi. “Per la prima volta abbiamo condiviso la direzione artistica con un gruppo di giovani ex allievi dei Carichi Sospesi – spiega Marco Caldiron, direttore artistico della rassegna –. Volevamo portare nuova energia e sguardi diversi, mantenendo però la nostra identità: quella di un teatro che parla al cuore e non ha paura di raccontare la realtà.” Tutti gli spettacoli inizieranno alle 19:00. I biglietti (12 euro, con tessera ARCI) si possono acquistare sul sito www.carichisospesi.com o direttamente alla biglietteria del teatro, aperta ogni domenica di spettacolo dalle 18:00.

Torna anche quest’anno Dritti al Cuore, la rassegna teatrale organizzata dall’associazione culturale Carichi Sospesi, giunta alla ventitreesima edizione. Dal 26 ottobre 2025 al 12 aprile 2026, il teatro di Vicolo Portello 12 si conferma un punto di riferimento per la scena off padovana, portando in città quasi venti appuntamenti tra teatro civile, memoria e ricerca artistica.

Il cartellone si apre domenica 26 ottobre alle 19:00 con Stomaco, nuova produzione di SB Teatro con Giorgia Mazzucato, un monologo intenso che riflette sulle ferite ancora aperte del G8 di Genova, a venticinque anni di distanza.

Tra gli appuntamenti più attesi spiccano Berlino. Interno 7 di Farmacia Zooè (22 marzo), storia vera del calciatore Lutz Eigendorf e del suo desiderio di libertà nella Germania divisa, e Barabba di Tarassaco Teatro con Silvio Barbiero (30 novembre), che esplora il tema della colpa e del riscatto.

Non mancheranno spettacoli che affrontano pagine cruciali della storia italiana, come Il corpo di Matteotti di Andrea Baldoffei (1 febbraio), che rievoca il drammatico assassinio del deputato socialista nel 1924, o Sangue della Compagnia Gianmarco Busetto (15 febbraio), ispirato alla coraggiosa ribellione di Lea Garofalo e Denise Cosco contro la mafia.
Chiuderà la stagione Alfredino. L’Italia in fondo a un pozzo (22 marzo), scritto e diretto da Matteo Caccia, che riporta sul palco la vicenda di Alfredino Rampi, una storia capace di commuovere ancora oggi.

“Per la prima volta abbiamo condiviso la direzione artistica con un gruppo di giovani ex allievi dei Carichi Sospesi – spiega Marco Caldiron, direttore artistico della rassegna –. Volevamo portare nuova energia e sguardi diversi, mantenendo però la nostra identità: quella di un teatro che parla al cuore e non ha paura di raccontare la realtà.”

Tutti gli spettacoli inizieranno alle 19:00. I biglietti (12 euro, con tessera ARCI) si possono acquistare sul sito www.carichisospesi.com o direttamente alla biglietteria del teatro, aperta ogni domenica di spettacolo dalle 18:00.