Padova tra le prime dieci province italiane per qualità della vita: la classifica 2025

Lavoro e imprese reggono, ma sicurezza, reddito e turismo restano criticità da affrontare

Alessia Scarpa

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18.11.2025 - 09:48

Padova tra le prime dieci province italiane per qualità della vita: la classifica 2025

Foto di repertorio

Padova si conferma una delle province più vivibili d'Italia, conquistando il 7° posto su 107 nella classifica 2025 stilata da ItaliaOggi in collaborazione con Ital Communications e l'Università La Sapienza. È la prima in Veneto, davanti a Verona, grazie a punti di forza come ambiente e istruzione, ma emergono anche criticità che potrebbero incidere sulla qualità della vita nel medio termine. L'analisi evidenzia due facce del territorio: Padova mantiene stabilità grazie a un mercato del lavoro solido e imprese dinamiche, mentre Verona appare più vulnerabile, influenzata dal turismo e dal rallentamento dei consumi interni. Treviso guadagna posizioni, arrivando al 17° posto, a testimonianza della vitalità delle medie realtà provinciali. Al contrario, Vicenza, Venezia, Belluno e Rovigo registrano cali significativi.  La classifica si basa su 92 indicatori, tra cui occupazione, ambiente, istruzione, sicurezza, turismo e cultura. Padova eccelle nell'istruzione ( 5 posizioni guadagnate ) e nell'ambiente (5° posto nazionale), ma arretra nella sicurezza sociale (ora 27°), nel turismo e cultura (47°) e in reddito e ricchezza (33°), segnalando aree che richiedono interventi mirati per mantenere alta la vivibilità.

Padova si conferma una delle province più vivibili d'Italia, conquistando il 7° posto su 107 nella classifica 2025 stilata da ItaliaOggi in collaborazione con Ital Communications e l'Università La Sapienza. È la prima in Veneto, davanti a Verona, grazie a punti di forza come ambiente e istruzione, ma emergono anche criticità che potrebbero incidere sulla qualità della vita nel medio termine.

L'analisi evidenzia due facce del territorio: Padova mantiene stabilità grazie a un mercato del lavoro solido e imprese dinamiche, mentre Verona appare più vulnerabile, influenzata dal turismo e dal rallentamento dei consumi interni. Treviso guadagna posizioni, arrivando al 17° posto, a testimonianza della vitalità delle medie realtà provinciali. Al contrario, Vicenza, Venezia, Belluno e Rovigo registrano cali significativi.

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La classifica si basa su 92 indicatori, tra cui occupazione, ambiente, istruzione, sicurezza, turismo e cultura. Padova eccelle nell'istruzione ( 5 posizioni guadagnate ) e nell'ambiente (5° posto nazionale), ma arretra nella sicurezza sociale (ora 27°), nel turismo e cultura (47°) e in reddito e ricchezza (33°), segnalando aree che richiedono interventi mirati per mantenere alta la vivibilità.