Strada provinciale chiusa per frana a Torrebelvicino

Grossi massi e terra bloccano la SP 46 del Pasubio. Lavori di disgaggio in corso per riaprire la carreggiata a senso unico alternato entro domattina

Adamo Chiesa

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31.10.2024 - 12:38

Foto della frana

La strada provinciale 46 del Pasubio, all’altezza del km 31+400, è stata chiusa al traffico nel comune di Torrebelvicino (VI) a causa di uno smottamento verificatosi nelle prime ore della mattina. Il cedimento del versante ha riversato sulla carreggiata una notevole quantità di terra e grossi massi, rendendo necessario il blocco totale della circolazione per garantire la sicurezza degli automobilisti. L'ente Vi.Abilità è già all'opera con un’équipe di specialisti, tra cui rocciatori, per eseguire lavori di disgaggio del materiale instabile presente a monte. Viste le dimensioni del fronte franoso, gli interventi proseguiranno per tutta la giornata, mentre la strada è stata sgomberata dai detriti. A causa della festività imminente, reperire altro personale specializzato ha presentato delle difficoltà, ma tutte le risorse disponibili sono ora impegnate per rendere nuovamente percorribile il tratto stradale almeno a senso unico alternato, obiettivo che si conta di raggiungere entro questa sera o, al più tardi, domani mattina. Parallelamente, è stata avviata un’attività ispettiva per accertare le cause del movimento franoso e predisporre un intervento più risolutivo per mettere in sicurezza il tratto interessato.

L'ente Vi.Abilità è già all'opera con un’équipe di specialisti, tra cui rocciatori, per eseguire lavori di disgaggio del materiale instabile presente a monte. Viste le dimensioni del fronte franoso, gli interventi proseguiranno per tutta la giornata, mentre la strada è stata sgomberata dai detriti. A causa della festività imminente, reperire altro personale specializzato ha presentato delle difficoltà, ma tutte le risorse disponibili sono ora impegnate per rendere nuovamente percorribile il tratto stradale almeno a senso unico alternato, obiettivo che si conta di raggiungere entro questa sera o, al più tardi, domani mattina.

Parallelamente, è stata avviata un’attività ispettiva per accertare le cause del movimento franoso e predisporre un intervento più risolutivo per mettere in sicurezza il tratto interessato.