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Attacco alle istituzioni

Testa di cinghiale davanti al Comune di Monselice: inquietante atto di intimidazione

La consigliera regionale Elisa Cavinato (Lega-LV) esprime solidarietà al sindaco Giorgia Bedin dopo il macabro gesto

Adamo Chiesa

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24.01.2025 - 16:41

Elisa Cavinato, Liga Veneta

Una testa e delle zampe di cinghiale sono state ritrovate ieri mattina davanti alla sede del Comune di Monselice, una scena macabra che ha suscitato allarme e indignazione. Un gesto che non può essere interpretato come altro se non un atto di intimidazione nei confronti delle istituzioni locali.  Elisa Cavinato, consigliera regionale dell’intergruppo Lega - Liga Veneta, ha immediatamente commentato l’accaduto esprimendo solidarietà al sindaco di Monselice, Giorgia Bedin, e ai cittadini che hanno dovuto fare i conti con l’inquietante scoperta. La testa e le zampe di cinghiale davanti al Comune sono un atto di intimidazione spregevole e inquietante, ha dichiarato Cavinato. Voglio esprimere tutta la mia solidarietà al Sindaco Giorgia Bedin e a coloro che si sono ritrovati di fronte alla macabra scena. Questo episodio, per le modalità con cui è avvenuto, non può e non deve essere assolutamente sottovalutato. Le indagini sono già in corso, con le forze dell'ordine che hanno avviato un’inchiesta per risalire all’identità dell’autore del gesto, che è stato catturato dalle telecamere di sorveglianza della zona. Ci auguriamo che l’autore del gesto venga presto identificato, ha aggiunto la consigliera, sottolineando l’importanza di non lasciar cadere nel dimenticatoio atti di tale gravità. La comunità di Monselice è scossa e preoccupata. Mentre si attende l’esito delle indagini, il gesto resta un segnale inquietante che alimenta il timore di una crescente tensione sociale.

Monselice: macabra scoperta al municipio, indagini in corso

Testa di cinghiale davanti al Comune di Monselice: indagini serrate per identificare il responsabile

Elisa Cavinato, consigliera regionale dell’intergruppo Lega - Liga Veneta, ha immediatamente commentato l’accaduto esprimendo solidarietà al sindaco di Monselice, Giorgia Bedin, e ai cittadini che hanno dovuto fare i conti con l’inquietante scoperta. "La testa e le zampe di cinghiale davanti al Comune sono un atto di intimidazione spregevole e inquietante", ha dichiarato Cavinato. "Voglio esprimere tutta la mia solidarietà al Sindaco Giorgia Bedin e a coloro che si sono ritrovati di fronte alla macabra scena. Questo episodio, per le modalità con cui è avvenuto, non può e non deve essere assolutamente sottovalutato."

Le indagini sono già in corso, con le forze dell'ordine che hanno avviato un’inchiesta per risalire all’identità dell’autore del gesto, che è stato catturato dalle telecamere di sorveglianza della zona. "Ci auguriamo che l’autore del gesto venga presto identificato", ha aggiunto la consigliera, sottolineando l’importanza di non lasciar cadere nel dimenticatoio atti di tale gravità.

La comunità di Monselice è scossa e preoccupata. Mentre si attende l’esito delle indagini, il gesto resta un segnale inquietante che alimenta il timore di una crescente tensione sociale.