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Maltrattamenti sulla compagna: ultras del Venezia Calcio arrestato

Il 24enne di Spinea, noto tifoso del Venezia, accusato di violenze ripetute e minacce, finisce in carcere. L'indagine è partita dalla denuncia della suocera

Maltrattamenti sulla compagna: ultras del Venezia Calcio arrestato

Un giovane ultras del Venezia Calcio è stato arrestato per maltrattamenti nei confronti della sua compagna. Il 24enne, residente a Spinea, con una lunga lista di precedenti penali e Daspo, è accusato di aver minacciato ripetutamente la donna e di aver distrutto il suo cellulare per controllarla. L'indagine è iniziata dopo che la madre della vittima ha denunciato i fatti ai carabinieri, temendo per la sicurezza della figlia.

L'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal giudice per le indagini preliminari Claudia Ardita, è il risultato di un'indagine condotta dai carabinieri di Spinea. L’uomo, difeso dall’avvocato Marco Marcelli, è ritenuto responsabile di maltrattamenti in famiglia.

Le violenze erano iniziate nel dicembre scorso, ma la vittima aveva mantenuto il silenzio fino a quando non si è confidata con la madre. Secondo quanto ricostruito, l'uomo, noto per la sua gelosia e possessività, aveva adottato comportamenti violenti e intimidatori, minacciando anche di morte la compagna. Inoltre, aveva distrutto il suo cellulare, impedendole di comunicare liberamente e obbligandola ad utilizzare solo il suo telefono.

L’indagine ha confermato un lungo periodo di sopraffazione fisica e psicologica da parte dell’arrestato, che ha costretto la donna a allontanarsi dalla loro abitazione. Il provvedimento di custodia cautelare è stato emesso per evitare che l’uomo continuasse a mettere in atto comportamenti violenti.

Il giudice ha sottolineato che, oltre alla gravità dei fatti, pesano anche i numerosi precedenti dell'uomo, tra cui denunce per lesioni e Daspo. Inoltre, l'arrestato è coinvolto in un altro procedimento per maltrattamenti, dopo essere stato denunciato da un’altra donna.

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