Rissa a Mestre: inseguimento con catena e arresti in piazzetta Coin

Una serata che sembrava scorrere tranquilla a Mestre si è trasformata in un incubo di violenza e caos. Sabato sera, tra le 22:30 e le 23:00, la quiete della piazzetta Coin è stata spezzata da un inseguimento che ha visto due uomini armati di catena lanciarsi contro un terzo individuo. La scena, degna di un film d'azione, ha attirato l'attenzione di una pattuglia del 113 che, con prontezza e coraggio, è intervenuta per fermare l'aggressione.

Gli agenti, in servizio per un controllo serale, si sono trovati di fronte a una situazione di pericolo imminente. I due aggressori, con la catena in mano, erano pronti a colpire la loro vittima. La polizia, supportata dai militari dei Lagunari presenti per garantire la sicurezza notturna, è riuscita a frapporsi tra gli aggressori e la vittima, scongiurando un potenziale dramma. L'intervento tempestivo ha evitato che la situazione degenerasse ulteriormente, ma non è stato privo di complicazioni.

In un colpo di scena inaspettato, il fuggitivo, una volta messo in sicurezza, ha reagito con violenza contro gli stessi agenti che lo avevano appena salvato. Tentando di colpirli con testate e opponendo una resistenza feroce, ha costretto la polizia a immobilizzarlo e a condurlo rapidamente in questura.

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I due uomini armati di catena, il cui gesto avrebbe potuto avere conseguenze tragiche, sono stati arrestati. Dovranno ora rispondere delle accuse di aggressione e violenza. La loro azione non solo ha messo in pericolo la vita della vittima, ma ha anche scatenato una serie di eventi che hanno portato all'arresto di tutti i coinvolti.