Spaccio davanti al bar: il Questore di Padova ne ordina la chiusura per 30 giorni

La Polizia di Padova ha messo i sigilli per 30 giorni a un bar in via Facciolati, trasformato nel tempo in un vero e proprio centro di spaccio. Il provvedimento di sospensione della licenza, firmato dal Questore Marco Odorisio, arriva dopo una serie di segnalazioni da parte dei residenti e due arresti avvenuti nell’arco di pochi giorni davanti al locale.

Le indagini, condotte dalla Squadra Mobile, hanno confermato che il bar era frequentato da persone già note alle forze dell’ordine per reati legati alla droga. A seguito di mirati appostamenti, gli agenti hanno colto in flagrante due spacciatori: un cittadino marocchino trovato con diverse dosi di cocaina e un tunisino che ha ceduto droga proprio davanti all’ingresso del bar.

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L’uomo, fermato durante un controllo nel centro cittadino, è stato trovato in possesso di cocaina, hashish e oltre 1.700 euro in contanti

Il locale, gestito da due donne straniere di 58 e 32 anni, era diventato non solo punto di incontro per pregiudicati, ma anche una “base logistica” per attività illecite.