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Cronaca
12.08.2025 - 08:51
Immagine di repertorio
Tragedia sfiorata in spiaggia a Jesolo Pineta, dove una neonata di appena un mese e mezzo ha rischiato la vita dopo essere rimasta esposta per ore al sole cocente, senza alcuna protezione. A salvarla è stato l’intervento provvidenziale di un turista, medico di professione, che si è accorto della situazione critica della piccola e ha immediatamente lanciato l’allarme.
La bimba, secondo quanto emerso dai primi accertamenti, si trovava con la famiglia — di origine ucraina — in un tratto di litorale frequentato soprattutto da famiglie con bambini, ma non era né protetta da ombrellone né coperta da crema solare. La lunga esposizione ai raggi UV le ha provocato ustioni e un principio di disidratazione.
All’arrivo dei sanitari del Suem 118, le condizioni della neonata sono apparse subito preoccupanti: la pelle arrossata, segni di sofferenza evidenti e parametri vitali instabili. Dopo una prima stabilizzazione, è stata trasportata d’urgenza all’ospedale di San Donà di Piave, per poi essere trasferita al reparto pediatrico dell’Azienda Ospedaliera di Padova, dove si trova tuttora sotto osservazione. Le sue condizioni, pur gravi inizialmente, sono in miglioramento.
I carabinieri di Jesolo, intervenuti sul posto, stanno conducendo accertamenti per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti e verificare eventuali responsabilità. Secondo le prime informazioni, la madre della neonata era presente ma non si sarebbe resa conto della gravità della situazione fino all’intervento del medico. Al momento, non ci sono indagati, e non si parla formalmente di abbandono di minore.
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