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Roncade si stringe nel dolore per l’ultimo saluto a Carlo Panizzo

Comunità unite per ricordare il bambino di sei anni annegato a Cavallino Treporti

Roncade si stringe nel dolore per l’ultimo saluto a Carlo Panizzo

Foto di repertorio

La mattina del 20 agosto Roncade ha vissuto una giornata di profonda commozione in occasione dei funerali di Carlo Panizzo, il bambino di soli sei anni tragicamente annegato lo scorso 11 agosto nel mare di Cavallino Treporti. La chiesa arcipretale della cittadina era gremita, con circa cinquecento persone presenti e numerosi altri che hanno seguito la cerimonia dall’esterno.

Il rito, officiato da don Marcello Miele e don Andrea Toso, ha visto la partecipazione delle comunità di Roncade e Cavallino Treporti, unite nel lutto. I sindaci di entrambi i comuni hanno voluto manifestare con la loro presenza la vicinanza alla famiglia Panizzo, sottolineando il senso di solidarietà che ha attraversato le due province.

Il feretro è stato accolto dai boy scout di Roncade, mentre i canti del Treviso Christian Centre, la chiesa evangelica frequentata dalla famiglia, hanno accompagnato la funzione religiosa. Nel corso della cerimonia è stato rivolto un pensiero ai bambini vittime di guerre nel mondo, un richiamo alla fragilità e al valore della vita.

Particolarmente toccante è stato il momento in cui il padre di Carlo ha espresso gratitudine verso tutti coloro che hanno sostenuto la famiglia, dai soccorritori alle istituzioni, ricordando l’amore profondo e autentico che il piccolo ha saputo donare. La madre, con profonda emozione, ha invitato a guardare oltre l’apparenza, sottolineando l’unicità e la bontà del figlio.

Prima della conclusione, anche la dirigente della scuola di San Cipriano, frequentata da Carlo per tre anni, ha voluto salutare il bambino. La cerimonia si è chiusa con il lancio di palloncini bianchi, un gesto simbolico di addio e speranza.

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