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Violenza di genere

Tentato omicidio in una sala slot di Marostica: arrestato l'aggressore

Dopo vent’anni di violenze domestiche, l’operaio 45enne è ora dietro le sbarre: arresto convalidato per direttissima

Foto di repertorio

Foto di repertorio

È stato convalidato l’arresto dell'operaio 45enne accusato di aver accoltellato la ex moglie nel bar della sala slot Admiral di Marostica, dove la donna lavorava. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per precedenti violenze domestiche, ha rilasciato dichiarazioni spontanee davanti al giudice, probabilmente per chiarire alcuni dettagli della vicenda.

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, la donna subiva maltrattamenti fisici e psicologici da oltre vent’anni. Nel 2021, dopo l’ennesima aggressione, aveva deciso di chiedere aiuto alla polizia, che aveva portato all’arresto e alla condanna dell’uomo a due anni e mezzo di reclusione. Tra gli episodi più gravi, la vittima era stata anche scottata con acqua bollente, riportando ustioni di secondo grado in diverse parti del corpo.

L’aggressione di sabato notte segna l’ultimo capitolo di una lunga serie di violenze, che hanno terrorizzato la donna per decenni e mobilitato le autorità locali. Le indagini proseguono per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto e valutare eventuali responsabilità aggiuntive.

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