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Cigno in fuga a Zevio, acciuffato dalla polizia locale: il video diventa virale

Un agente accompagna il volatile nel fossato del castello dopo un'escursione nelle strade del paese

Cigno in fuga a Zevio, acciuffato dalla polizia locale: il video diventa virale

Foto di repertorio

Un insolito "arresto" ha catturato l'attenzione dei cittadini di Zevio, in provincia di Verona, dove un cigno in fuga è stato riportato nel suo habitat naturale grazie all'intervento della polizia locale. L'inusuale episodio è avvenuto ieri mattina, quando il volatile, che già la settimana scorsa aveva fatto una comparsa nel cortile delle scuole elementari del paese, ha deciso di "scorrazzare" nuovamente per le strade del centro.

Il cigno, apparentemente desideroso di esplorare la città, si è avventurato senza meta tra i vicoli e le piazze di Zevio. Fortunatamente, l'agente della polizia locale presente sul posto ha prontamente reagito e, con molta calma, ha deciso di "arrestare" il volatile e riportarlo al suo posto. Il cigno è stato infatti accompagnato dal poliziotto al fossato del castello che circonda il centro del paese, dove il cigno vive e si rifugia.

L'intervento, che non ha visto alcuna resistenza da parte dell'animale, è stato però notato da alcuni passanti che non hanno perso l'occasione di immortalare la scena. Il video del cigno "arrestato" mentre fa una tranquilla passeggiata tra le mani dell'agente ha iniziato a circolare velocemente sui social, diventando virale in poche ore.

Non è la prima volta che il cigno si "distingue" per le sue incursioni nel centro abitato. La curiosità del volatile, infatti, sembra non conoscere confini e, sebbene per ora la sua "evasione" non abbia creato disagi, l'episodio ha sicuramente regalato qualche sorriso ai cittadini, che non si aspettavano di assistere a una scena del genere.

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