Scopri tutti gli eventi
Elezioni regionali
24.11.2025 - 17:41
Lucio Chiavegato
«Il risultato che emerge sembra positivo». A dirlo è Lucio Chiavegato, figura di spicco del movimento Resistere, la formazione indipendentista e no vax che ha sostenuto Riccardo Szumski, candidato presidente ora accreditato intorno al 5%.
Chiavegato, raggiunto telefonicamente mentre consegnava mobili a Modena, ha spiegato a Radio Veneto24 il significato del voto: «Il nostro elettorato è composto da persone che altrimenti non sarebbero andate alle urne. Gli elettori hanno capito che centrodestra e centrosinistra sono due facce della stessa medaglia: politici che da 20 anni occupano poltrone senza cambiare nulla».
Il riferimento al referendum di otto anni fa, che non produsse risultati concreti, resta centrale: «Quella battaglia è stato il nostro carburante. Ora iniziamo a tracciare una linea fuori dagli schemi. Con uno o due consiglieri regionali il graffio nella vetrata diventerà una crepa, e quella crepa deve avviare un nuovo modo di fare politica in Veneto».
Chiavegato ha concluso con un messaggio chiaro: «Basta politici da sagra e da fiera. L’obiettivo deve essere il bene della gente, non la pubblicità. Chi ha sentito nostalgia del passato ha scelto noi o non è andato a votare».
Edizione
I più letti
GIVE EMOTIONS SRL | C.F. e P.IVA 04385760287 REA PD-385156 | Reg. Tribunale di Padova n. 2516