Jesolo, auto finisce nel Sile: mamma indagata per lesioni colpose, grave il figlio di 5 anni

Un momento di distrazione al volante si è trasformato in tragedia per una famiglia moldava residente nel veneziano. Domenica scorsa, lungo via Riviera Piave Vecchia, alle porte di Jesolo, un’auto con a bordo una donna di 38 anni e i suoi due figli è finita nel fiume Sile, precipitando in un tratto profondo circa cinque metri. Mentre la madre e la figlia di 12 anni sono riuscite a mettersi in salvo, il figlio più piccolo, di appena 5 anni, è rimasto intrappolato nel seggiolino posteriore, immerso sott’acqua per oltre venti minuti.

Secondo le prime ricostruzioni, l’incidente sarebbe stato provocato da una manovra errata, forse un’inversione di marcia azzardata all’altezza della biforcazione con via Adriatico. La vettura ha perso aderenza, finendo nel fiume e inabissandosi rapidamente.

Jesolo, auto finisce nel Sile: bambino di sei anni lotta tra la vita e la morte

A bordo dell’auto una famiglia moldava residente nel Veneziano. Il piccolo è stato estratto dai Vigili del Fuoco dopo minuti interminabili sott’acqua

Il bambino è stato liberato dai sommozzatori dei Vigili del Fuoco, intervenuti tempestivamente sul posto. Dopo essere stato estratto dall’auto in arresto cardio-respiratorio, è stato rianimato sul posto dal personale sanitario del 118 e successivamente trasportato d’urgenza in elicottero al reparto di rianimazione pediatrica dell’ospedale di Padova. Le sue condizioni restano gravissime e la prognosi è riservata. I medici stanno monitorando eventuali danni neurologici causati dalla prolungata assenza di ossigeno.

La conducente del veicolo, R.S., è ora indagata per lesioni stradali colpose. Gli atti dell’incidente sono già stati trasmessi alla Procura, che potrebbe decidere di ascoltarla nuovamente nei prossimi giorni, anche in base all'evolversi delle condizioni del bambino.