Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Terme dentro la notizia 2/4

Gli artigiani critici: “Investimenti importanti, ma non sempre in grado di generare un impatto reale sull’economia locale”

PNRR: fondi arrivati ma impatto discusso — gli artigiani padovani chiedono fotovoltaico sui capannoni, viabilità efficiente, prevenzione del rischio climatico e più investimenti in ricerca

Gianluca Dall'Aglio

Gianluca Dall’Aglio, Presidente di Confartigianato Imprese Padova, e Federico Della Puppa, Responsabile area Analisi e Strategie di Smart Land con la giornalista Anna de Roberto

“Il PNRR ha consentito a molti piccoli Comuni di avviare investimenti importanti, ma non sempre si è riusciti a orientare le risorse verso interventi capaci di generare un reale impatto sull’economia locale”: questa la riflessione di Gianluca Dall’Aglio, Presidente di Confartigianato Imprese Padova. “Penso, ad esempio, ai temi dell’energia e della viabilità, - aggiunge - che per le nostre imprese restano prioritari. Sui costi energetici, da tempo chiediamo di rafforzare il fotovoltaico sui tetti dei capannoni con misure mirate: sarebbe stata un’occasione concreta per alleggerire le bollette e aumentare l’autonomia delle aziende. Allo stesso modo, la viabilità presenta ancora nodi irrisolti: ci sono aree con grande traffico che abbiamo segnalato più volte, oppure tratti stradali che attendono da anni un completamento o un adeguamento”.

Un altro tema che non può essere trascurato per gli artigiani padovani è quello della prevenzione rispetto agli eventi atmosferici estremi. “Non vediamo interventi strutturali in questo ambito, eppure le nostre imprese sono molto preoccupate: presto dovranno sostenere il costo di una polizza catastrofale, senza che siano stati messi in campo strumenti di mitigazione del rischio”. Infine, osserva Dall’Aglio, le risorse potevano essere utilizzate anche per potenziare la ricerca e sviluppo di tecnologie avanzate. “Oggi, invece, siamo costretti a dipendere dall’estero, e questo si traduce in un deficit di competitività che pesa fortemente sulle aziende artigiane. Il risultato è che, pur avendo mobilitato risorse ingenti, il PNRR rischia di non rispondere davvero alle esigenze del sistema produttivo diffuso, che rappresenta la spina dorsale del Paese”.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione