Diga del Vanoi, Zaia: "nessuna certezza"

Oggi, il governatore veneto Luca Zaia ha rinnovato le sue preoccupazioni riguardo al progetto di costruzione della diga del Vanoi, un bacino che sorgerebbe vicino al confine tra Veneto e Trentino. Durante un incontro a Belluno, Zaia ha sottolineato l'importanza di esaminare a fondo la fragilità del territorio prima di procedere con l’autorizzazione del progetto. "Nessun problema con le manifestazioni, sono il sale della democrazia", ha affermato, ma ha insistito che la diga non può essere autorizzata senza avere la certezza matematica della sua sicurezza. Al momento, ha sottolineato, "sembra che certezze non ce ne siano".

Proteste contro la diga del Vanoi a Lamon

Manifestazione unitaria tra ambientalisti e politici: l'evento raccoglie ampie adesioni trasversali

La questione ha sollevato un acceso dibattito, e per domani pomeriggio è stata indetta una grande manifestazione a Lamon, organizzata dal Consorzio di Bonifica Brenta, contro il progetto. La Provincia Autonoma di Trento, che si oppone fermamente alla costruzione della diga, ha già espresso le proprie riserve, dato che la maggior parte dell’invaso ricadrebbe nel suo territorio. La crescente preoccupazione per la sicurezza ambientale e la gestione delle risorse idriche continua a mobilitare le comunità locali, sottolineando la necessità di un dialogo aperto e informato su questioni così delicate.