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Fabio Bui lancia il Patto Veneto per la sicurezza sul lavoro: basta morti sul lavoro

Fabio Bui propone un patto regionale per fermare le morti sul lavoro: formazione obbligatoria, controlli rafforzati e incentivi per le imprese

Fabio Bui lancia il Patto Veneto per la sicurezza sul lavoro: basta morti sul lavoro

Fabio Bui

Fabio Bui, candidato alla presidenza della Regione del Veneto per i Popolari per il Veneto ed ex presidente della Provincia di Padova, rilancia l’urgenza di un’azione corale contro gli infortuni mortali: "le morti sul lavoro sono una ferita aperta del Veneto. La sicurezza deve tornare una priorità assoluta".

"Ogni morte sul lavoro è una sconfitta per tutti. Non possiamo più accettare che il Veneto, terra di lavoro e di eccellenza produttiva, sia anche una delle regioni dove si continua a morire mentre si lavora", afferma Bui, annunciando la proposta di un "Patto Veneto per la Sicurezza sul Lavoro" condiviso tra Regione, sindacati, imprese e mondo della formazione.

Nei mesi recenti, una serie di incidenti fatali ha colpito aziende, cantieri e stabilimenti in diverse province.

"Dietro ogni numero – sottolinea Bui – ci sono persone, famiglie, comunità distrutte da un dolore inaccettabile. La sicurezza sul lavoro deve tornare ad essere una priorità politica e morale, non un tema da affrontare solo dopo l’ennesima tragedia".

Il Patto proposto da Bui poggia su tre assi operativi: una formazione obbligatoria, continua e più incisiva in tutti i comparti, finanziata anche con risorse europee; un rafforzamento dei controlli e delle ispezioni, coordinando Spisal, Inail e forze dell’ordine, con strumenti digitali e organici potenziati; un sistema di premialità per le imprese virtuose che investono in tutela dei lavoratori, innovazione tecnologica e prevenzione.

"La cultura della sicurezza – conclude Bui – non si impone con una legge, ma si costruisce giorno dopo giorno, con educazione, responsabilità e rispetto della vita. Il Veneto deve tornare a mettere la persona al centro. Solo così potremo parlare davvero di sviluppo e di futuro."

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