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Focus povertà. Terme Euganee 4/4

Carta solidale a 228 famiglie di Abano e 130 di Montegrotto

Sostegno economico alle famiglie di Abano e Montegrotto

Spesa solidale

Un centro di raccolta solidale

Sono quasi 360 le famiglie alle quali è stata assegnata la carta “Dedicata a te” tra Abano e Montegrotto lo scorso anno: rispettivamente ne beneficiano 228 nuclei familiari ad Abano e altri 130 a Montegrotto. La carta elettronica, emessa dal governo, dà diritto un contributo economico in un'unica soluzione di 500 euro erogato alle famiglie individuate direttamente dall'Inps sulla base di requisiti anagrafici (famiglie di tre componenti con almeno un figlio minore) e reddituali. La nuova social card “Dedicata a te” è una misura destinata ai nuclei familiari residenti, in possesso di due requisiti: l’ iscrizione di tutti i componenti del nucleo familiare nell’Anagrafe comunale e la certificazione Isee ordinario in corso di validità, con indicatore non superiore a 15mila euro annui. Si tratta di una carta prepagata ricaricabile, messa a disposizione da Poste Italiane. Per questo il ritorno è avvenuto negli uffici postali.

“Come Comune - spiega la vicesindaca di Montegrotto Terme Elisabetta Roetta - abbiamo provveduto a verificare i requisiti anagrafici. A suo tempo abbiamo comunicato ai nuclei familiari di recarsi in ufficio postale per il ritiro della carta prepagata o per la ricarica della carta che hanno ricevuto l’anno scorso. Questa misura di sostegno per le persone in situazione di difficoltà economica è sicuramente di aiuto, ma ha un grosso limite, perché vengono a priori escluse le persone sole, come per esempio gli anziani, qualsiasi sia la loro situazione. Altro limite è il fatto che sia destinata a nuclei con almeno un minore di almeno tre persone: rimangono fuori i genitori single o vedovi”.

Qui Abano Terme: “Nelle famiglie nuove forme di povertà”

L’assessore al sociale Virginia Gallocchio: “Ogni mese sono almeno 40 i nuclei che ricevono un aiuto economico mentre altri 70 sono sostenuti per la frequenza dei bambini a centri estivi, nido e doposcuola”

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