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Calcio. Serie C
02.03.2025 - 17:45
Mattia Bortolussi
Mancano dieci partite alla fine della stagione e il Padova si prepara ad affrontare uno degli ostacoli più temuti in questa lunga corsa verso la Serie B: la trasferta contro la Feralpisalò, una squadra che non ha nulla da perdere, ma molto da guadagnare. La sfida, valida per la 29ª giornata del campionato di Serie C, avrà luogo questa sera alle 19:30 al Turina, uno stadio che ha sempre riservato amari ricordi per la compagine biancoscudata.
Il tabù del Turina e la lotta con il Vicenza
Il Padova arriva a questa partita con una missione chiara: vincere e mantenere il vantaggio su un Vicenza che non molla la presa. Con 69 punti, la squadra di Andreoletti deve fare bottino pieno in una trasferta storicamente difficile. Mai, infatti, il Padova è riuscito a imporsi al Turina, collezionando tre sconfitte e quattro pareggi. Un dato che pesa, ma che non spaventa i biancoscudati, determinati a sfatare il tabù e a continuare a inseguire il sogno della Serie B.
Non solo la rivalità con il Vicenza rende questa sfida decisiva. La settimana che ha preceduto l’incontro è stata densa di polemiche interne e tensioni, con le parole del presidente Oughourlian che hanno acceso la miccia di polemiche tra i tifosi, la società e le amministrazioni locali. In questo clima turbolento, il compito di Andreoletti è stato quello di tenere unita la squadra, con il solo obiettivo di restare concentrati sul campo e sul risultato.
Le probabili formazioni: il Padova si affida agli uomini di fiducia
Andreoletti potrebbe confermare in blocco l'undici titolare che ha vinto con la Giana Erminio. In attacco, Bortolussi sarà il riferimento centrale, supportato da Liguori e Valente, mentre in mezzo al campo spazio a Fusi e Crisetig per garantire equilibrio.
La difesa biancoscudata sarà probabilmente composta da Pirrello, Delli Carri e Granata, con Kirwan e Villa a completare il centrocampo.
La Feralpisalò, allenata da Aimo Diana, è una delle realtà più solide del Girone A. Con 52 punti e un terzo posto che sembra ormai in cassaforte, la squadra di Salò non ha intenzione di abbassare la guardia e si prepara a sgambettare chiunque si avvicini. Il Turina è un fortino dove la Feralpisalò ha subito una sola sconfitta in casa, contro la Pergolettese, ma per il resto ha costruito una stagione solida, con 38 gol fatti e 24 subiti.
I pericoli maggiori per il Padova arriveranno da Davide Di Molfetta, autore di 8 gol e 3 assist, e da Cavuoti, leader negli assist con 5 passaggi vincenti. Al centro dell'attacco, il nuovo acquisto Crespi sarà il riferimento offensivo, supportato da Santini, ex Padova. In difesa, occhio a Cabianca, prodotto del settore giovanile del Padova, che potrebbe rivelarsi un ostacolo non indifferente per l'attacco biancoscudato.
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