Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Calcio. Serie C

Cittadella, ottobre è stato il mese perfetto

Iori ha trovato la svolta con il passaggio al 3-5-2

Cittadella, ottobre è stato il mese perfetto

I giocatori del Cittadella in festa, @facebook Cittadella

Dalle stalle alle stelle. Come è cambiato velocemente e nuovamente l’universo del Cittadella. Ottobre è stato il mese perfetto per i granata. Da un profondo rosso a un brillante color luce. È bastata la pazienza nell'aspettare un giovane allenatore come Manuel Iori: fiducia nel progetto e consapevolezza di aver scelto l’uomo giusto per risollevare le proprie sorti dopo la retrocessione della passata annata.

La svolta, prima di tutto, è arrivata a livello tattico. Il tecnico classe 1982 ha dovuto mettere da parte l'idea iniziale di un coraggioso 4-2-3-1 in nome dell'equilibrio: un 3-5-2 pragmatico e disciplinato. È nata così una squadra ordinata, attenta nell'occupazione degli spazi, e soprattutto, concreta. Ottobre, un mese perfetto, dicevamo; in quattro partite, infatti, la squadra del Tombolato non ha mai assaggiato il sapore amaro della sconfitta, ha incassato appena un gol e ha inanellato tre vittorie consecutive. Un filotto che la rilancia in piena zona play-off e che spezza quella fase di appannamento che aveva accompagnato l’avvio di stagione.

La metamorfosi del Cittadella è confermata dunque dai numeri, ma è percepibile anche nello sguardo e nell'atteggiamento dei giocatori: la banda di Iori ha risposto presente e sembra aver ritrovato il famoso "spirito Citta", concetto che il suo allenatore conosce molto bene.

Ora la classifica sorride: la zona pla-yoff non è più un miraggio, ma un obiettivo tangibile e concreto. Rimane il rimpianto per essere partiti male e aver perso, forse definitivamente, il treno delle tre di testa, Vicenza, Union Brescia e Lecco, che stanno viaggiando a ritmo di Frecciarossa. Ma proprio tra fine novembre e inizio novembre Iori e i suoi avranno l'occasione di incontrare le due big lombarde per provare a dire a sé stessi cosa vorranno fare da grandi.

Intanto la strada è tracciata: il Citta è ripartito con l'armatura del 3-5-2 e non vuole più saperne di fermare la sua corsa.

S.P.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione