Fermato mentre trasportava una valigia con quasi 34 kg di hashish: era su un Flixbus diretto a Trento

Alessia Soriolo

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19.10.2023 - 11:57

L'uomo è stato intercettato a Peschiera del Garda dalla guardia di finanza di Villafranca di Verona: il suo bagaglio ha attirato l'attenzione del cane antidroga. Un 33enne afghano residente a Trento è stato intercettato con un trolley contenente quasi 34 chili di hashish, mentre viaggiava a bordo di un Flixbus da Bergamo in direzione Bozano. L'uomo è stato intercettato a Peschiera del Garda dalla guardia di finanza di Villafranca di Verona durante il viaggio che prevedeva anche una tappa intermedia a Trento. Il suo bagaglio, infatti, ha attirato l'attenzione del cane antidroga Zack, che lo ha puntato dopo aver fiutato lo stupefacente, già diviso in 68 panetti, e probabilmente destinati alle piazze di spaccio della zona. Il 33enne ha cercato di giustificarsi, affermando di non essere a conoscenza del contenuto del trolley, di essere stato pagato 500 euro per portarlo da Bergamo a Trento, e consegnarlo poi ad un’altra persona. È stato comunque arrestato con l’accusa di traffico e detenzione illecita di droga e portato in carcere. La Finanza trentina ora è al lavoro per risalire all’identità del destinatario del trolley.

L'uomo è stato intercettato a Peschiera del Garda dalla guardia di finanza di Villafranca di Verona: il suo bagaglio ha attirato l'attenzione del cane antidroga.

Un 33enne afghano residente a Trento è stato intercettato con un trolley contenente quasi 34 chili di hashish, mentre viaggiava a bordo di un Flixbus da Bergamo in direzione Bozano.

L'uomo è stato intercettato a Peschiera del Garda dalla guardia di finanza di Villafranca di Verona durante il viaggio che prevedeva anche una tappa intermedia a Trento. Il suo bagaglio, infatti, ha attirato l'attenzione del cane antidroga Zack, che lo ha puntato dopo aver fiutato lo stupefacente, già diviso in 68 panetti, e probabilmente destinati alle piazze di spaccio della zona.

Il 33enne ha cercato di giustificarsi, affermando di non essere a conoscenza del contenuto del trolley, di essere stato pagato 500 euro per portarlo da Bergamo a Trento, e consegnarlo poi ad un’altra persona. È stato comunque arrestato con l’accusa di traffico e detenzione illecita di droga e portato in carcere.

La Finanza trentina ora è al lavoro per risalire all’identità del destinatario del trolley.