Tragedia sul Brenta: sommozzatori ritrovano i corpi di due giovani trascinati dalla corrente

Nelle acque del Brenta, a Campo San Martino, è stato rinvenuto dai sommozzatori dei vigili del fuoco il corpo senza vita di un giovane cingalese di 23 anni, scomparso dal pomeriggio del giorno precedente. Il giovane si era immerso per ragioni ancora in fase di accertamento, quando è incappato in difficoltà. Un uomo di origine rumena, di 30 anni, è intervenuto per prestare soccorso, ma entrambi sono poi scomparsi nelle acque.

Si tuffa per salvare l'amico e scompare nel fiume: vigili del fuoco in azione

Riprendono le ricerche di Ramesh Ganegedaram; il giovane è stato trascinato dalla corrente mentre cercava di raggiungere l'amico, di cui è stato rinvenuto ieri sera il corpo

Alle 22:40 di domenica, i vigili del fuoco hanno dato avvio alle operazioni di ricerca, riuscendo a recuperare il corpo del cittadino rumeno grazie all'intervento dei sommozzatori di Vicenza. Le operazioni di soccorso sono proseguite anche nella mattinata odierna, concentrandosi nell'area del primo ritrovamento dove la corrente del fiume risulta particolarmente intensa.

Alle 11:25, i sommozzatori hanno recuperato anche il giovane cingalese. Sul luogo dell'incidente, oltre ai sommozzatori, hanno operato l'elicottero Drago 154 e il nucleo SAPR per le ricerche aeree, il personale TAS (Topografia Applicata al Soccorso), l'imbarcazione fluviale Hidra equipaggiata con ecoscandaglio, operatori del nucleo SAF (Speleo Alpino Fluviale) e il distaccamento di Cittadella.

Tragedia sul Brenta: due giovani trascinati via dalla corrente durante una giornata di svago

Le informazioni attualmente disponibili sono ancora frammentarie, ma una prima ricostruzione i due ragazzi stavano giocando a calcio quando il pallone è finito nel fiume