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Economia internazionale

Trump annuncia nuovi dazi del 25% sull'Europa: La reazione dell'UE non si fa aspettare

Il presidente degli Stati Uniti accusa l'Unione Europea di "approfittare" degli Stati Uniti, mentre Bruxelles risponde con fermezza, promettendo difesa per le proprie imprese e consumatori

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27.02.2025 - 10:35

Donald J. Trump

Nel panorama politico internazionale, le relazioni tra Italia e Stati Uniti potrebbero vivere un momento di svolta. Il presidente americano Donald Trump ha deciso di imporre nuovi dazi al 25% sull'Europa, colpendo principalmente il settore automobilistico e altri prodotti. Questa mossa rischia di aumentare le tensioni commerciali tra gli Stati Uniti e il Vecchio Continente, con effetti potenzialmente devastanti sui mercati globali. L'Unione Europea è stata creata per fregare gli Stati Uniti, ha dichiarato il presidente durante una conferenza stampa alla Casa Bianca. Trump ha criticato le politiche commerciali europee, sostenendo che l'UE non accetta i prodotti statunitensi come le auto e i prodotti agricoli, accusandola di approfittarsi degli USA. Il presidente ha aggiunto che, nonostante le sue critiche verso le politiche commerciali europee, lui ama i Paesi Europei, ma crede che l'Unione Europea stia sfruttando gli Stati Uniti in un accordo commerciale squilibrato. La reazione dell'Unione Europea In risposta all'annuncio di Trump, un portavoce della Commissione Europea ha dichiarato che l'UE reagirà con fermezza agli ostacoli ingiustificati al libero commercio. L'Unione europea proteggerà sempre le aziende, i lavoratori e i consumatori europei da dazi ingiustificati, ha affermato il portavoce. Bruxelles ha anche risposto alle accuse di Trump riguardo al presunto approfittarsi degli Stati Uniti, ribadendo che l'Unione Europea rappresenta il più grande mercato libero del mondo, che è stato un fattore chiave per gli investimenti statunitensi. Le prossime mosse: rischio di escalation? Con l'annuncio dei dazi di Trump, cresce la preoccupazione per un'escalation commerciale tra le due sponde dell'Atlantico. Il futuro delle relazioni transatlantiche è ora incerto, con gli analisti che monitorano da vicino le reazioni e le eventuali contromisure da parte dell'Unione Europea. ++ NOTIZIA IN AGGIORNAMENTO ++

Nel panorama politico internazionale, le relazioni tra Italia e Stati Uniti potrebbero vivere un momento di svolta. Il presidente americano Donald Trump ha deciso di imporre nuovi dazi al 25% sull'Europa, colpendo principalmente il settore automobilistico e altri prodotti. Questa mossa rischia di aumentare le tensioni commerciali tra gli Stati Uniti e il Vecchio Continente, con effetti potenzialmente devastanti sui mercati globali.

"L'Unione Europea è stata creata per fregare gli Stati Uniti", ha dichiarato il presidente durante una conferenza stampa alla Casa Bianca. Trump ha criticato le politiche commerciali europee, sostenendo che l'UE non accetta i prodotti statunitensi come le auto e i prodotti agricoli, accusandola di "approfittarsi" degli USA.

Il presidente ha aggiunto che, nonostante le sue critiche verso le politiche commerciali europee, lui "ama i Paesi Europei", ma crede che l'Unione Europea stia sfruttando gli Stati Uniti in un accordo commerciale squilibrato.

La reazione dell'Unione Europea

In risposta all'annuncio di Trump, un portavoce della Commissione Europea ha dichiarato che l'UE reagirà con fermezza agli "ostacoli ingiustificati" al libero commercio. "L'Unione europea proteggerà sempre le aziende, i lavoratori e i consumatori europei da dazi ingiustificati", ha affermato il portavoce. Bruxelles ha anche risposto alle accuse di Trump riguardo al presunto approfittarsi degli Stati Uniti, ribadendo che l'Unione Europea rappresenta il più grande mercato libero del mondo, che è stato un fattore chiave per gli investimenti statunitensi.

Le prossime mosse: rischio di escalation?

Con l'annuncio dei dazi di Trump, cresce la preoccupazione per un'escalation commerciale tra le due sponde dell'Atlantico. Il futuro delle relazioni transatlantiche è ora incerto, con gli analisti che monitorano da vicino le reazioni e le eventuali contromisure da parte dell'Unione Europea.

++ NOTIZIA IN AGGIORNAMENTO ++