Tragedia sul lavoro a Brendola, Uil Veneto: “Basta morti bianche"

Roberto Toigo: "La sicurezza deve essere una priorità quotidiana”

Stefano Gabbiano

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05.05.2025 - 11:46

Un nuovo lutto colpisce il mondo del lavoro vicentino: nella mattinata di oggi, un operaio di 58 anni, capoturno esperto con oltre trent’anni di servizio, ha perso la vita in un grave incidente sul luogo di lavoro all'interno dello stabilimento Aristoncavi di Brendola, azienda nota per i suoi elevati standard di sicurezza. La notizia ha suscitato sgomento e cordoglio, soprattutto alla luce dell’esperienza della vittima e della reputazione dell’azienda in materia di prevenzione e controlli. “Questo drammatico evento – ha commentato Roberto Toigo, segretario generale della Uil Veneto – dimostra che nessun ambiente è completamente al riparo dai rischi, anche laddove la cultura della sicurezza è radicata”. Serve un impegno più forte per azzerare le morti sul lavoro Toigo ha ricordato come la Uil avesse già richiamato l’attenzione sul tema in occasione del Primo Maggio, sottolineando che la sicurezza nei luoghi di lavoro deve essere affrontata con serietà strutturale e quotidiana: “Gli sforzi per arrivare a zero morti sul lavoro devono diventare ancora più determinati e concreti. È inaccettabile continuare ad assistere a tragedie come questa”.

Un nuovo lutto colpisce il mondo del lavoro vicentino: nella mattinata di oggi, un operaio di 58 anni, capoturno esperto con oltre trent’anni di servizio, ha perso la vita in un grave incidente sul luogo di lavoro all'interno dello stabilimento Aristoncavi di Brendola, azienda nota per i suoi elevati standard di sicurezza.

La notizia ha suscitato sgomento e cordoglio, soprattutto alla luce dell’esperienza della vittima e della reputazione dell’azienda in materia di prevenzione e controlli. “Questo drammatico evento – ha commentato Roberto Toigo, segretario generale della Uil Veneto – dimostra che nessun ambiente è completamente al riparo dai rischi, anche laddove la cultura della sicurezza è radicata”.

"Serve un impegno più forte per azzerare le morti sul lavoro"

Toigo ha ricordato come la Uil avesse già richiamato l’attenzione sul tema in occasione del Primo Maggio, sottolineando che la sicurezza nei luoghi di lavoro deve essere affrontata con serietà strutturale e quotidiana: “Gli sforzi per arrivare a zero morti sul lavoro devono diventare ancora più determinati e concreti. È inaccettabile continuare ad assistere a tragedie come questa”.