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Le parole di Zaia

Sicurezza: Zaia unisce la sua voce a quella dei sindaci veneti

Appelli sempre più urgenti per l'aumento delle forze dell'ordine nelle zone ad alto rischio criminale

Sicurezza: Zaia unisce la sua voce a quella dei sindaci veneti

Il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, esprime la sua solidarietà ai Sindaci veneti che chiedono l'intervento delle Istituzioni nazionali per rafforzare la sicurezza nelle loro comunità. In particolare, il Sindaco di Treviso ha recentemente sollecitato l'invio di 100 nuovi agenti per fronteggiare l'escalation di reati. Zaia sostiene con forza l’appello e sottolinea l’importanza di una risposta tempestiva: “Desidero unire la mia voce a quella dei tanti Sindaci veneti che, di fronte a nuove tipologie di reati che vengono commessi nei loro Comuni, chiedono aiuto alle Istituzioni nazionali perché vengano reperite e inviate nelle zone calde più Forze dell’Ordine. L’ultimo in ordine di tempo è oggi il Sindaco di Treviso, che dichiara la necessità di avere 100 agenti in più. Prima di lui l’allarme è stato lanciato da più parti, da tanti Comuni e anche dall’Anci. Al pur importante aspetto sociale ed educativo è purtroppo evidente che va rafforzato, anche e presto, quello della prevenzione e della deterrenza.”

Zaia denuncia l’aumento di fenomeni criminali, come le baby gang, i furti e le aggressioni, che stanno minando la tranquillità delle città venete: “Sono purtroppo sempre di più le città venete dalle quali giungono quotidianamente notizie di una cronaca nera che è un fenomeno nuovo e inquietante – dice Zaia - baby gang sempre più aggressive, scippi, spaccate, aggressioni per futili motivi, risse violente in una delle quali, a Treviso, ci è scappato il morto. E sullo sfondo, droga e alcol a volontà. Così non può andare avanti, anche perché, parimenti, cresce l’allarme sociale da parte della stragrande maggioranza composta dalla gente per bene che, quando interpellata, sempre più spesso si dice inibita o intimorita anche in situazioni ordinarie, come una passeggiata o un rientro a casa dopo un cinema.”

Il Governatore riconosce l’impegno del Governo nazionale sulla sicurezza, ma chiede una risposta più incisiva a livello locale: “Conosco bene – aggiunge – la grande attenzione ai temi della sicurezza da parte del Governo nazionale, ed è per questo che rivolgo al Ministro Piantedosi, ai Prefetti, a tutti coloro che rappresentano lo Stato sui territori, un appello affinchè si faccia tutto il possibile per dare risposte a tutti quei Sindaci che sui loro territori ben poco possono fare con le donne e gli uomini delle Polizie Municipali. Come Regione – conclude - pur senza competenze in materia di sicurezza, siamo a disposizione per qualsiasi collaborazione istituzionale possibile.”

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