Zaia: "I dazi colpiranno anche i consumatori americani, spero in una mediazione"

Il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, esprime preoccupazione per l'imminente entrata in vigore dei dazi sui prodotti agroalimentari italiani, inclusi i vini veneti, prevista per il 2 aprile. Commentando la notizia della sospensione degli ordini di Prosecco da parte degli importatori americani, Zaia sottolinea le potenziali conseguenze negative anche per i consumatori statunitensi.

"I dazi sono un'arma a doppio taglio", afferma Zaia, spiegando che, oltre a danneggiare i produttori italiani, penalizzeranno anche i consumatori americani che non potranno più permettersi prodotti agroalimentari di qualità come il Prosecco e altre eccellenze italiane. Il Governatore mette in evidenza come l'intera filiera di importazione, negli Stati Uniti, rischi di essere danneggiata, con conseguenze negative anche per i consumatori finali.

Zaia si dice ottimista riguardo alla possibilità di una soluzione attraverso il dialogo tra Italia e Stati Uniti, facendo riferimento agli ottimi rapporti tra i due Paesi, recentemente consolidati dalla Premier Giorgia Meloni. "Spero che ci sia una mediazione ragionevole. Il Veneto è pronto a proseguire i suoi rapporti di amicizia e cooperazione con gli Stati Uniti", conclude Zaia.

Dazi americani: la Valpolicella congela le spedizioni di vino verso gli Stati Uniti

Gli importatori temono l’introduzione di tariffe del 200%

Prosecco: sospese le spedizioni verso gli Stati Uniti dopo i nuovi dazi

I produttori chiedono un intervento per salvaguardare il settore