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Le nozze dell'anno
20.06.2025 - 09:40
Bezos e Sanchez
Nessuna ostentazione, nessuna “occupazione” della città, ma un progetto pensato nel rispetto dell’identità veneziana. È questa la linea tracciata dall’agenzia londinese “Lanza & Baucina”, che cura l’organizzazione delle nozze in laguna per Jeff Bezos, fondatore di Amazon. In una nota diffusa oggi, i wedding planner rispondono alle polemiche sorte in merito all’impatto dell’evento.
“Fin dal primo giorno – si legge nel comunicato – il nostro cliente ha manifestato il desiderio di sostenere Venezia e la sua laguna, attraverso la collaborazione con organizzazioni no-profit e progetti locali”.
La società, che vanta oltre 24 anni di attività a Venezia, ribadisce di aver coinvolto principalmente professionisti e artigiani del territorio, con una particolare attenzione a limitare l’impatto logistico sulla città.
“Non è vero che siano stati prenotati centinaia di taxi d’acqua o gondole – puntualizzano –. Il numero di mezzi è proporzionato agli ospiti, e ogni aspetto è stato studiato per non interferire con la vita quotidiana dei residenti”.
La risposta arriva dopo la diffusione di notizie e proteste relative all’impatto del matrimonio sulla viabilità e la fruizione turistica del centro storico. I wedding planner parlano di “falsità e disinformazione”, sottolineando di aver sempre lavorato nel rispetto del delicato equilibrio cittadino.
Oltre all’attenzione per la logistica, la nota rivela che Bezos intende sostenere economicamente iniziative ambientali e sociali legate alla salvaguardia della laguna e della città storica. L’obiettivo, spiegano, è quello di restituire qualcosa a un territorio iconico ma fragile.
“Conosciamo bene il dibattito sul futuro di Venezia – concludono da Lanza & Baucina – e condividiamo la necessità di un approccio responsabile. Questo matrimonio non sarà un evento invasivo, ma un’occasione per valorizzare la città e chi la vive ogni giorno”.
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