Padova, Andreoletti alla vigilia del match con il Südtirol: “Gara difficile, servirà intensità e testa"

Alla vigilia della sfida Padova–Südtirol, in programma domani allo stadio Euganeo, mister Matteo Andreoletti ha fatto il punto sulle condizioni della squadra e sulle strategie in vista di un match che si preannuncia molto impegnativo.

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Il tecnico biancoscudato dovrà fare i conti con alcune assenze: Silva, Bacci e “Papu” non saranno della partita. «Purtroppo non recuperiamo nessuno di loro – ha spiegato Andreoletti –. Il Papu dovrebbe rientrare dopo la sosta, ma è fermo da tempo e non ha senso forzare i tempi. Tornerà a disposizione Baselli".

Rotazioni e intensità: “Qualche cambio ci sarà”

Dopo la trasferta di Spezia e con tre gare in sei giorni, Andreoletti annuncia nuove rotazioni. «Il tempo per preparare la partita è poco, ma dobbiamo trovare soluzioni alternative. Ci aspetta un avversario combattivo, serviranno energia e agonismo: qualche cambio è inevitabile».

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Il tecnico riconosce il valore degli altoatesini: «Sarà una gara difficile, forse contro la squadra con più intensità di tutto il torneo. Se non riusciremo a pareggiare il loro ritmo e la loro aggressività, sarà dura. Dobbiamo sfruttare chi può garantire la miglior prestazione possibile».

Scelte tattiche e condizione

Sul tema dei giocatori schierati a piede invertito nelle ultime gare, Andreoletti chiarisce: «Le scelte di Ghiglione e Favale sono state dettate dalla loro condizione e non da una questione tattica. Domani deciderò in base a chi avrà più energie».

Sulla condizione generale: «Le energie sono poche, ma non dev’essere un alibi. Siamo rientrati da Spezia alle quattro del mattino di mercoledì notte, ma voglio vedere una squadra che getta il cuore oltre l’ostacolo».

L’attacco e i singoli

Alla domanda su Lasagna, il tecnico sorride: «Non sapevo che novembre fosse il suo mese migliore, ma Kevin è un giocatore unico, anche per la disponibilità in fase difensiva».

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Su Bortolussi, invece: «Lo abbiamo servito poco e male a Spezia. Dobbiamo migliorare la qualità delle scelte offensive».

E su Harder: «Ha fisicità e intensità, ma lo stiamo adattando in un ruolo non suo. Devo trovare il giusto equilibrio tra forza e ritmo».

Il cammino del Padova

Infine, uno sguardo alla classifica e all’obiettivo stagionale: «Sappiamo da dove partiamo. Dobbiamo restare equilibrati e continuare a lottare. Il nostro è un campionato di battaglia: serve realismo, ma anche fiducia. L’atteggiamento, finora, non ci ha mai tradito».