Caso Robertino Zancan: spara ai rapinatori e finisce sotto inchiesta

Robertino Zancan, titolare dell'azienda di gioielli di Nanto, si è trovato al centro di un drammatico confronto con una banda di rapinatori, lo scorso 2 aprile. Avvertito dal sistema di allarme, Zancan è intervenuto prontamente, sparando almeno cinque colpi di pistola per difendere il suo caveau da un assalto in corso. Tuttavia, il suo gesto di auto-difesa ha avuto conseguenze legali: la procura di Vicenza lo ha denunciato per detenzione illegale di armi, poiché il suo porto d'armi risultava scaduto.

L'episodio ha suscitato un ampio dibattito pubblico, con molti che si sono schierati a favore di Zancan, accusando il sistema giuridico di non proteggere adeguatamente i cittadini onesti. 

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