Due infortuni gravi in provincia di Treviso: Uil Veneto lancia l’allarme sicurezza

Nella mattinata di oggi, a breve distanza l’uno dall’altro, si sono verificati due infortuni sul lavoro di grave entità nella provincia di Treviso, alimentando la preoccupazione sul fronte della sicurezza occupazionale nel territorio veneto. A fare il punto sulla situazione è Roberto Toigo, segretario generale della Uil Veneto, che ha sottolineato come i dati relativi agli incidenti e alle morti sul lavoro siano peggiorati rispetto allo scorso anno.

“Il Veneto è tornato in ‘zona arancione’ per quanto riguarda la sicurezza sul lavoro – ha spiegato Toigo – e questo fatto è allarmante. Di fronte a questa situazione, è imprescindibile un impegno congiunto tra istituzioni, datori di lavoro e sindacati. Serve mantenere alta l’attenzione, potenziare formazione, informazione, controlli e ispezioni per promuovere una vera cultura della sicurezza e della tutela della vita in ogni ambiente lavorativo”.

Il segretario ha inoltre ricordato l’importanza della campagna “Zero morti sul lavoro”, promossa dalla Uil, che oggi rappresenta un obiettivo condiviso da tutti gli attori coinvolti. “Lo ribadisco con forza: vogliamo un Veneto più lento e attento, perché la priorità deve essere salvare vite e garantire condizioni di lavoro più sicure per tutti” ha concluso Toigo.

Cade da una scala mentre lavora: grave incidente in un’azienda di Vedelago

Operaio precipita da tre metri alla ditta Bresolin

Grave infortunio sul lavoro alla Keestrack di Ponzano Veneto

Operaio 63enne rimane ferito mentre lavora su un frantoio industriale