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Notte di violenza a Vicenza: tre risse e un arresto scuotono la città

Tra sabato e domenica, Vicenza teatro di scontri violenti: un giovane in ospedale e un arresto

Notte di violenza a Vicenza: tre risse e un arresto scuotono la città

Una notte di tensione e violenza ha sconvolto Vicenza tra sabato 19 e domenica 20 luglio. Le strade del centro e della periferia sono state teatro di almeno tre risse, culminate con un arresto e un giovane ricoverato in ospedale.

Il primo e più grave episodio si è verificato poco dopo le 23 nei pressi di un locale a Ponte degli Angeli, nel cuore di Vicenza. Secondo le testimonianze raccolte, due giovani di origine nordafricana avrebbero aggredito un ragazzo per motivi di gelosia, scatenando una violenta rissa. Il giovane, vittima di calci e pugni, è stato derubato del suo borsello e ha dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso. La scena, che ha attirato l'attenzione di numerosi passanti, ha richiesto l'intervento immediato delle forze dell'ordine e di un'ambulanza del SUEM. La polizia, attualmente impegnata nelle indagini, è riuscita ad arrestare uno dei due aggressori.



La notte di violenza non si è fermata qui. Intorno alle 3 del mattino, sempre nella zona di Ponte degli Angeli, i residenti hanno segnalato nuove urla provenienti dalla strada. Alcuni testimoni parlano di un'altra rissa tra giovani, ma le autorità non hanno ancora stabilito un collegamento diretto tra i due episodi.


L'ultima segnalazione è giunta intorno alle 5 del mattino, quando una pattuglia della polizia è intervenuta di fronte a un locale notturno in via Zamenhof, a Vicenza Est. Nonostante l'allarme, all'arrivo degli agenti non sono stati trovati riscontri dell'accaduto, lasciando aperti interrogativi su quanto realmente accaduto. Questi episodi di violenza hanno sollevato preoccupazioni tra i cittadini e le autorità locali, che ora si interrogano sulle misure da adottare per garantire la sicurezza nelle strade di Vicenza. La polizia continua a indagare per fare chiarezza su questi eventi e prevenire ulteriori escalation di violenza.

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