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Tentato omicidio a Sottomarina: indagato un 25enne per l’accoltellamento della turista

La giovane donna, ferita gravemente, migliora in ospedale; il cane Lucky ritrovato dopo 48 ore di ricerche

Tentato omicidio a Sottomarina: indagato un 25enne per l’accoltellamento della turista

Immagine di repertorio

È un caso che scuote la tranquillità estiva di questa località balneare: la Procura di Venezia ha aperto un fascicolo per tentato omicidio nei confronti di un giovane di 25 anni, originario di Chioggia, accusato dell’accoltellamento di una turista polacca, arrivata lunedì scorso per le vacanze.

L’aggressione, avvenuta mentre la donna passeggiava da sola con il suo cane, ha provocato gravi ferite, in particolare alla nuca, e costretto la vittima al ricovero nel reparto di Rianimazione. Nonostante ciò, la giovane ha mostrato segnali di miglioramento e si prepara a lasciare l’ospedale.

Il proprietario dell’alloggio dove la famiglia della turista si è sistemata, Guido Boscolo, ha raccontato che dopo l’aggressione il compagno e i genitori della donna erano arrivati in città molto preoccupati per le sue condizioni. Ha inoltre spiegato di aver assicurato loro che l’appartamento sarebbe rimasto a disposizione fino all’11 settembre. Quando ha potuto far visita alla giovane in ospedale, ha riferito che era serena, nonostante le ferite. Il ritrovamento del cane Lucky ha poi ridato un po’ di gioia alla donna.

La città di Chioggia si è stretta attorno alla famiglia e al dolore provocato dall’episodio, come ha evidenziato il sindaco Mauro Armelao, sottolineando che la vicenda ha messo a dura prova la comunità, ma che la ricerca del cane e la solidarietà dimostrata hanno mostrato il lato migliore della città.

Intanto il 25enne, ancora in ospedale per accertamenti disposti con ordinanza sindacale, è stato ascoltato dai carabinieri di Chioggia. Le indagini proseguono a ritmo serrato, con gli investigatori che raccolgono testimonianze e utilizzano tecnologie avanzate per costruire un quadro probatorio solido. Sebbene alcuni conoscenti difendano il giovane, sottolineando l’assenza di precedenti, la procura valuta con urgenza le prove raccolte.

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