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Cronaca

Getta hashish nel Rio Venezia, la Polizia lo arresta dopo un inseguimento

L'uomo è stato fermato nella serata di ieri, 21 settembre

Polizia di Venezia

Polizia di Venezia

Una serata di inseguimenti e operazioni ad alta tensione quella di ieri sera a Venezia. Poco dopo le 22, la Polizia di Stato ha arrestato un cittadino tunisino, accusato di spaccio di droga, dopo averlo visto gettare in un canale del centro storico cinque panetti di hashish, cercando di liberarsi della sostanza durante una fuga.

L’inseguimento è iniziato quando gli agenti della Volante lagunare hanno individuato l’uomo in zona Rio Marin. Alla vista della Polizia, il sospetto ha tentato di scappare, ma durante la corsa ha lanciato nel canale un pacchetto avvolto in nastro adesivo, cercando di disfarsi del carico illecito. Nonostante il tentativo di occultamento, gli agenti, con prontezza, hanno recuperato il pacchetto galleggiante con l’aiuto di un bastone, riuscendo a portarlo a riva. L'involucro conteneva circa mezzo chilo di hashish.

Il pusher, un tunisino poco meno che trentenne e già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato sul posto e condotto in Questura. La droga recuperata avrebbe avuto un valore di mercato significativo, con la quantità sequestrata che avrebbe potuto alimentare un ampio giro di spaccio nella zona.

Stamattina, l’uomo è stato processato per direttissima in Tribunale. Il giudice ha convalidato l’arresto, ma ha disposto la pena sospesa. Tuttavia, l’arrestato dovrà rispondere alle accuse di traffico e spaccio di stupefacenti, aggravate dal fatto di essere irregolare sul territorio italiano. Un reato che segna il suo secondo fermo per reati simili: a marzo, infatti, era stato arrestato dopo un inseguimento in Campo de la Lana, in cui i poliziotti avevano trovato dieci dosi di cocaina nascoste sotto l'etichetta di una bottiglietta d'acqua.

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