Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Chieste anche le dimissioni

Martini: "Il sindaco riferisca in aula"

"Temi gravissimi che abbiamo tante volte chiesto di trattare in aula"

Martini

Anche Giovanni Andrea Martini, consigliere comunale di opposizione sotto le insegne del gruppo Tutta la Città Insieme è intervenuto sulla bufera giudiziaria che ha sconvolto il panorama politico veneziano, chiedendo che il primo cittadino venga in aula a riferire su quanto accaduto e chiedendone le dimissioni, sue e di tutta la Giunta.

"È evidente che non si può far finta di niente - esordisce Martini - e proseguire i lavori delle commissioni come se niente fosse accaduto. È indispensabile che si faccia chiarezza. E l’unico che può farlo è il Sindaco e l'esplicita richiesta che abbiamo avanzato è che riferisca in Consiglio. I motivi su cui sono stati mossi gli avvisi di garanzia sono temi gravissimi che abbiamo tante volte chiesto di trattare in aula. Pressoché sempre invano. Ma l’intervento del Sindaco è importante anche per capire qual è il futuro che il Sindaco, la Giunta e la maggioranza vogliono dare a questa consigliatura. Per il Consiglio e soprattutto per i Veneziani è importante conoscere le intenzioni che animano gli amministratori di oggi. Un assessore arrestato, il sindaco indagato insieme ai suoi più stretti collaboratori, funzionari e direttori della macchina comunale. Quale è il domani dell’esecutivo? Che cosa intende fare il sindaco? Continuare la consigliatura e non tener conto dell’accaduto? Naturalmente intendiamo far sentire forte la nostra richiesta di dimissioni come l’unica via di uscita onorevole di sindaco e Giunta. Come è possibile poter procedere con uno tsunami di questo tipo senza tenerne conto e trarre le più logiche e naturali conclusioni?"

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione