DENTRO LA NOTIZIA

2024_08_07/LPW-Newsstand-1716278278654-1723014971008

Edizione Digitale

Conselvano dentro la notizia

Cartura punta sulla Comunità energetica rinnovabile e aderisce alla Fondazione Cer Italia

Il Comune ha aderito alla Fondazione Cer Italia

Nicola Stievano

Email:

nicola.stievano@lapiazzaweb.it

11.11.2025 - 05:53

Un momento dell’incontro di presentazione della Cer a Cartura

Nel Conselvano le Comunità energetiche rinnovabili (CER) non sono ancora decollate; ora qualcosa si muove a Cartura. Il Comune ha aderito alla Fondazione CER Italia, la prima CER a guida pubblica che opera su tutto il territorio nazionale, per dare la possibilità ai cittadini di aderire sia come produttori, sfruttando anche la possibilità di ottenere un contributo a fondo perduto dal PNRR per l’installazione di un impianto fotovoltaico, sia come consumatori, ottenendo benefici e collaborando ai fini sociali previsti per la CER. Per illustrare nel dettaglio le caratteristiche della comunità energetica, gli incentivi e le modalità di adesione, è stato organizzato un incontro in municipio con l’ingegner Massimo Bonato.  Il Comune ha esteso l’invito anche al mondo dell’associazionismo e delle imprese: “Vogliamo favorire una transizione energetica sostenibile, volta alla tutela ambientale, al contrasto del caro bollette e all’autonomia energetica anche attraverso l’utilizzo delle risorse del PNRR”.  I consumatori possono entrare nella fondazione senza costi e ottenere un risparmio sulla bolletta semplicemente modificando le proprie abitudini domestiche in base alle fasce orarie di produzione dell’energia della CER. I consumatori potranno sfruttare al meglio l’autoconsumo dell’energia prodotta e richiedere un progetto di fattibilità gratuito per una valutazione dei costi di realizzazione degli impianti e dei vantaggi economici. “La Fondazione CER, essendo a controllo pubblico, permette la semplice adesione dei Comuni e, grazie alla sinergia con il gestore privato, garantisce risorse economiche e competenze tecniche, facendosi carico della burocrazia e del rischio economico”.

Nel Conselvano le Comunità energetiche rinnovabili (CER) non sono ancora decollate; ora qualcosa si muove a Cartura. Il Comune ha aderito alla Fondazione CER Italia, la prima CER a guida pubblica che opera su tutto il territorio nazionale, per dare la possibilità ai cittadini di aderire sia come produttori, sfruttando anche la possibilità di ottenere un contributo a fondo perduto dal PNRR per l’installazione di un impianto fotovoltaico, sia come consumatori, ottenendo benefici e collaborando ai fini sociali previsti per la CER. Per illustrare nel dettaglio le caratteristiche della comunità energetica, gli incentivi e le modalità di adesione, è stato organizzato un incontro in municipio con l’ingegner Massimo Bonato.

Nel Conselvano la popolazione diminuisce e invecchia

Se nel 2013 le nascite erano quasi 500, già quattro anni dopo erano scese sotto quota 400 per arrivare a circa 350 negli ultimi anni

Il Comune ha esteso l’invito anche al mondo dell’associazionismo e delle imprese: “Vogliamo favorire una transizione energetica sostenibile, volta alla tutela ambientale, al contrasto del caro bollette e all’autonomia energetica anche attraverso l’utilizzo delle risorse del PNRR”.

Corsa contro il tempo per le nuove scuole, tra le incognite del budget e della viabilità

Entro primavera 2026 dovrà essere completato il polo di via Traverso

L’opposizione consiliare solleva dubbi sull’impatto delle strutture in centro

I consumatori possono entrare nella fondazione senza costi e ottenere un risparmio sulla bolletta semplicemente modificando le proprie abitudini domestiche in base alle fasce orarie di produzione dell’energia della CER. I consumatori potranno sfruttare al meglio l’autoconsumo dell’energia prodotta e richiedere un progetto di fattibilità gratuito per una valutazione dei costi di realizzazione degli impianti e dei vantaggi economici. “La Fondazione CER, essendo a controllo pubblico, permette la semplice adesione dei Comuni e, grazie alla sinergia con il gestore privato, garantisce risorse economiche e competenze tecniche, facendosi carico della burocrazia e del rischio economico”.