Giallo a Paese, ritrovati due corpi senza vita in una casa

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03.05.2023 - 15:01

Si tratta di un uomo e una donna, verosimilmente raggiunti da colpi d'arma da fuoco nella loro abitazione a Paese. Il responsabile del gesto è il fratello del deceduto, un 50enne trevigiano Alle 13.00 circa, a Paese (TV), in via Monsignor Breda, nel locale al piano terra di un’abitazione privata sono stati rinvenuti i corpi senza vita di due coniugi lì dimoranti, un 62enne ed una 57enne, raggiunti da svariati colpi d’arma da fuoco. I carabinieri intervenuti sul posto hanno identificato il presunto autore del gesto nel fratello del deceduto, un 50enne trevigiano, guardia giurata, che aveva in precedenza contattato telefonicamente la Sala Operativa della Questura di Treviso riferendo per sommi capi il gravissimo episodio. In loco, nel corso del successivo sopralluogo a cura dei militari operanti, è stata rinvenuta una pistola modello “Glock 17” regolarmente detenuta dal 50enne e verosimilmente utilizzata per compiere il gesto delittuoso, forse scaturito da dissidi familiari. Il fermato, all’esito degli approfondimenti svolti dai Carabinieri del Comando Provinciale di Treviso (TV) sotto la direzione della locale Procura della Repubblica, è stato dichiarato in stato d’arresto per il reato di duplice omicidio aggravato e all’esito delle formalità di rito sarà associato alla Casa Circondariale di Treviso, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Si tratta di un uomo e una donna, verosimilmente raggiunti da colpi d'arma da fuoco nella loro abitazione a Paese. Il responsabile del gesto è il fratello del deceduto, un 50enne trevigiano

Alle 13.00 circa, a Paese (TV), in via Monsignor Breda, nel locale al piano terra di un’abitazione privata sono stati rinvenuti i corpi senza vita di due coniugi lì dimoranti, un 62enne ed una 57enne, raggiunti da svariati colpi d’arma da fuoco. I carabinieri intervenuti sul posto hanno identificato il presunto autore del gesto nel fratello del deceduto, un 50enne trevigiano, guardia giurata, che aveva in precedenza contattato telefonicamente la Sala Operativa della Questura di Treviso riferendo per sommi capi il gravissimo episodio. In loco, nel corso del successivo sopralluogo a cura dei militari operanti, è stata rinvenuta una pistola modello “Glock 17” regolarmente detenuta dal 50enne e verosimilmente utilizzata per compiere il gesto delittuoso, forse scaturito da dissidi familiari. Il fermato, all’esito degli approfondimenti svolti dai Carabinieri del Comando Provinciale di Treviso (TV) sotto la direzione della locale Procura della Repubblica, è stato dichiarato in stato d’arresto per il reato di duplice omicidio aggravato e all’esito delle formalità di rito sarà associato alla Casa Circondariale di Treviso, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.