Il Vescovo di Vicenza saluta Papa Leone XIV: «Un dono per la Chiesa di oggi»

Monsignor Brugnotto elogia la scelta del nuovo Pontefice

Stefano Gabbiano

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09.05.2025 - 09:28

Il Vescovo di Vicenza saluta Papa Leone XIV: «Un dono per la Chiesa di oggi»

monsignor Giuliano Brugnotto, vescovo di Vicenza

Una figura mite, umile e profondamente spirituale. Così monsignor Giuliano Brugnotto, vescovo di Vicenza, ha commentato con sincera soddisfazione l’elezione del nuovo Papa, Leone XIV, al termine di un conclave che ha individuato in tempi brevissimi il successore di Papa Francesco.  «Ho accolto con grande gioia la notizia della sua nomina – ha dichiarato Brugnotto – sia per la rapidità con cui i cardinali hanno agito, segno di unità e discernimento, sia perché ho avuto modo di conoscere il cardinale Prevost nel 2023, durante la formazione per i nuovi vescovi: una persona di rara umanità, gentilezza e fede autentica».  Il vescovo ha espresso particolare apprezzamento per le prime parole del nuovo pontefice, un semplice ma potente Pace a voi, lo stesso saluto di Gesù Risorto, seguito da un appello alla giustizia, alla pace e a un cammino comune tra il popolo di Dio e la Chiesa. «Il suo richiamo alla sinodalità – ha aggiunto – è in perfetta continuità con l’opera di Papa Francesco, ma si apre anche a prospettive nuove, secondo lo stile proprio di Leone XIV. Ringraziamo il Signore per questo dono alla Chiesa».

Una figura mite, umile e profondamente spirituale. Così monsignor Giuliano Brugnotto, vescovo di Vicenza, ha commentato con sincera soddisfazione l’elezione del nuovo Papa, Leone XIV, al termine di un conclave che ha individuato in tempi brevissimi il successore di Papa Francesco.

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«Ho accolto con grande gioia la notizia della sua nomina – ha dichiarato Brugnotto – sia per la rapidità con cui i cardinali hanno agito, segno di unità e discernimento, sia perché ho avuto modo di conoscere il cardinale Prevost nel 2023, durante la formazione per i nuovi vescovi: una persona di rara umanità, gentilezza e fede autentica».

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Il vescovo ha espresso particolare apprezzamento per le prime parole del nuovo pontefice, un semplice ma potente "Pace a voi", lo stesso saluto di Gesù Risorto, seguito da un appello alla giustizia, alla pace e a un cammino comune tra il popolo di Dio e la Chiesa.

«Il suo richiamo alla sinodalità – ha aggiunto – è in perfetta continuità con l’opera di Papa Francesco, ma si apre anche a prospettive nuove, secondo lo stile proprio di Leone XIV. Ringraziamo il Signore per questo dono alla Chiesa».