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Emergenza meteo

Maltempo in Veneto, Zaia: “Piogge violente e allagamenti, ora situazione sotto controllo ma attenzione al pomeriggio”

Attese nuove piogge nelle prossime ore

Luca Zaia

Il Governatore Luca Zaia

Una notte di pioggia intensa ha messo sotto stress il sistema idraulico del Veneto, con allagamenti, esondazioni e smottamenti soprattutto nell’Alta Marca Trevigiana. A fare il punto della situazione è stato il presidente della Regione Luca Zaia, che ha parlato di un evento meteorologico “violento e straordinario”, destinato però a non essere isolato.

“Dalle 19 di ieri sono caduti oltre 90 mm di pioggia in poche ore, con picchi significativi: 91 mm in Cansiglio, 81 ad Asolo, 80 a Conegliano, 78 a Farra di Soligo, 75 a Vittorio Veneto e 62 mm a Vazzola e Volpago del Montello – ha dichiarato Zaia –. È stata una notte difficile, con frane a Miane e l’esondazione del Meschio a Cordignano. A San Vito di Cadore una nuova colata detritica ha invaso la statale Alemagna (SS51). I tecnici di Anas e i Vigili del Fuoco stanno operando sul posto per valutare i danni e liberare la strada”.

La Regione ha attivato la Protezione civile, con 13 squadre operative e oltre 300 interventi dei Vigili del Fuoco tra le 20 di lunedì e le 6 del mattino di oggi. Le zone maggiormente colpite sono state Conegliano, Cordignano, Farra di Soligo, Susegana e Cappella Maggiore.

Le esondazioni più significative si sono verificate:

  • Cordignano: il fiume Meschio ha raggiunto i 3,43 metri, invadendo la piazza principale.

  • Vazzola: il Monticano ha superato la terza soglia di allarme con 3,55 metri.

  • Asolo: il Muson dei Sassi ha toccato quota 2,66 metri.

  • Castelfranco: il livello del Muson è salito a 2,64 metri, superando la seconda soglia di guardia.

Situazioni critiche si sono verificate anche a Montebelluna, Fonte, nel Solighese e a Vittorio Veneto, con scantinati e garage allagati in decine di abitazioni.

Le previsioni meteo non escludono ulteriori episodi temporaleschi nelle prossime ore, in particolare nel tardo pomeriggio, con il rischio di nuovi innalzamenti nei livelli dei corsi d'acqua, soprattutto Livenza e affluenti, ancora sopra la prima soglia di guardia a San Cassiano.

Zaia ha lanciato un appello alla popolazione: “Massima prudenza e attenzione, in particolare nei territori già colpiti. Il sistema di monitoraggio resta attivo”. La Regione continuerà a seguire l’evoluzione del maltempo tramite la Sala Operativa della Protezione civile, in coordinamento con i Comuni e le forze di soccorso.

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