Treviso, cinque minorenni arrestati per la morte di Francesco Favaretto

Nella mattinata di oggi, la Polizia di Stato di Treviso ha eseguito cinque ordinanze cautelari con affidamento in comunità nei confronti di altrettanti minorenni, ritenuti responsabili dell’aggressione che ha causato la morte del 22enne Francesco Favaretto, avvenuta lo scorso 12 dicembre nel centro città.

Il giovane era stato brutalmente aggredito da un gruppo composto da sette minorenni e tre maggiorenni, durante un tentativo di rapina. Favaretto, noto per spacciare piccole quantità di sostanze stupefacenti, era in possesso di droga al momento dell’aggressione.

Le indagini condotte dalla Squadra mobile di Treviso avevano già portato all’arresto dei tre maggiorenni coinvolti, ora in carcere con custodia cautelare. Il proseguimento delle attività investigative ha permesso di individuare e raccogliere ulteriori prove, facendo emergere responsabilità precise anche tra i minorenni.

L’autorità giudiziaria ha così emesso nuove misure cautelari per cinque giovani, tre dei quali indagati anche per rapina. I ragazzi sono stati trasferiti in comunità protette dislocate in Veneto, Calabria e Campania, in attesa degli sviluppi processuali.

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