Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

DENTRO LA NOTIZIA 3/4

Il calo demografico si fa sentire a Tribano, dal nido alle medie gli studenti sono 351

Confermati contributi, progetti educativi, servizi e investimenti, anche sul fronte edilizio

Il calo demografico si fa sentire a Tribano, dal nido alle medie gli studenti sono 351

Ragazzi e volontari al lavoro nelle scuole di Tribano

Doposcuola, ingressi anticipati e borse di studio per meriti scolastici e civili. Oltre 190 mila euro per interventi strutturali e contributi diretti alle scuole. I primi giorni dedicati all’accoglienza, con laboratori, sport e attività per favorire la socializzazione

A Tribano il nuovo anno scolastico 2025/2026 si apre con 351 studenti distribuiti tra nido, infanzia, primaria e secondaria di primo grado. Una comunità scolastica vivace che, nonostante il calo demografico che tocca anche il territorio, continua a crescere grazie a progetti educativi, servizi e investimenti messi in campo dal Comune.

Popolazione scolastica, un crollo inesorabile, in sette anni 165 iscritti in meno a Conselve

L’assessore Silvoni: “Dietro quei numeri ci sono famiglie da sostenere e un futuro da custodire. Rispondiamo con maggiori investimenti”

Il sindaco Massimo Cavazzana sottolinea l’impegno dell’amministrazione: “La scuola non è solo un luogo di apprendimento, ma un presidio di comunità. Per questo, anche quest’anno, abbiamo scelto di sostenere famiglie e studenti con contributi concreti e servizi innovativi”.

Tra i numeri più significativi, l’asilo nido comunale Il Grillo Parlante ospiterà una trentina di bambini dai 3 mesi ai 3 anni, con una progettazione educativa personalizzata e attività outdoor a contatto con la natura. La scuola dell’infanzia Madonna di Fatima accoglierà 80 piccoli alunni, mentre alla primaria Edmondo De Amicis siederanno tra i banchi 145 bambini. Alla secondaria Don Paolo Galliero gli iscritti saranno 107.

Accanto all’attività didattica, il Comune ha confermato i servizi di ingresso anticipato e uscita posticipata per agevolare i genitori che lavorano, oltre al doposcuola attivo fino alle 17:30. “Sappiamo quanto la conciliazione tra tempi di vita e tempi di lavoro sia una sfida quotidiana – spiega Cavazzana – e vogliamo che nessuna famiglia si senta sola”.

Sul fronte delle risorse, l’amministrazione ha stanziato oltre 26 mila euro di contributi all’asilo nido, e 32.640 euro alla scuola dell’infanzia più altri 160 euro a bambino, per un minimo di ulteriori 12.800 euro. Altri 8.500 euro vanno all’Istituto Comprensivo, mentre è di 15 mila euro il contributo al doposcuola. Non mancano le borse di studio per meriti scolastici, civili e di volontariato, pensate per riconoscere l’impegno dei ragazzi non solo sui libri, ma anche nella comunità.

Il nuovo anno parte anche con investimenti in edilizia scolastica: ristrutturazioni, adeguamenti antincendio, nuovi laboratori e spazi per il benessere degli studenti, per un totale di quasi 190 mila euro. Nel dettaglio 124 mila euro vanno alla ristrutturazione energetica dell’auditorium, 35 mila per il completamento dell’intervento anticendio e del laboratorio cutina e altri 30 mila per la riqualificazione del piazzale scolastico. “Stiamo costruendo scuole accoglienti, sicure e sostenibili – commenta il sindaco – perché il futuro dei nostri ragazzi passa anche attraverso la qualità degli ambienti in cui crescono”.

Infine, i primi giorni di scuola sono stati dedicati al progetto Accoglienza: quattro giornate con laboratori, sport e visite guidate per favorire la socializzazione e smorzare l’ansia dei più piccoli. “Il ritorno sui banchi – conclude Cavazzana – non è solo un rito annuale, ma un momento di comunità. Vogliamo che ogni bambino e ragazzo di Tribano inizi l’anno con entusiasmo e fiducia”.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione