Gabriel Marella, il ritorno dopo l’infortunio: “All’Union Pro ho ritrovato il sorriso”

Dopo un anno ai box, il difensore classe 2004 è ripartito con entusiasmo

Stefano Parpajola

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19.10.2025 - 15:14

Gabriel Marella, il ritorno dopo l’infortunio: “All’Union Pro ho ritrovato il sorriso”

Gabriel Marella @fotoPaoloBenvenuto

Dopo un anno di buio Gabriel Marella sta ritrovando il sorriso. Nel pieno della sua giovinezza, infatti, la sua crescita era stata limitata da un infortunio alla cartilagine. Ora, però, si sta prendendo il suo posto nella difesa dell'Union Pro 1928. “Lo scorso anno è stato molto complicato per me. Ho avuto un problema serio che mi ha costretto a saltare tutta la stagione. Ci sono stati momenti di sconforto, è inevitabile. Ti chiedi se ne valga la pena, se riuscirai a tornare come prima. Ma oggi posso dire di aver fatto bene a non mollare”. Una ripartenza che passa anche dal contesto giusto. E per Marella, l’Union Pro rappresenta l'ambiente ideale: “Qui mi sto trovando davvero bene. Siamo un gruppo molto giovane, anche se paradossalmente io, che sono del 2004, sono tra i più ‘anziani’... e questo fa un certo effetto”.  Ed è proprio nella linea verde del gruppo che Marella individua uno dei punti di forza della squadra. “La nostra età media ci dà tanta energia, leggerezza, voglia di divertirci. È uno degli aspetti che ci sta aiutando di più. In settimana si lavora con serenità, l’ambiente è sano, il mister ci ha fatto subito un’ottima impressione. Il segreto, se c’è, è proprio questo equilibrio per ora ottimo”.  Gabriel è cresciuto nel vivaio del Pro Venezia, dove ha fatto tutta la trafila delle giovanili. “Il primo anno in Promozione al Pro Venezia è stato per me positivo, nonostante la retrocessione. Poi una buona stagione in Prima categoria, e infine lo stop. Ma ora sono contento, ho ritrovato entusiasmo. Ho uno stile di gioco fisico, ma non sono un difensore irruento: mi piace impostare, giocare il pallone. È anche per questo che mi trovo bene con l’Union Pro: c'è un’idea di gioco che si sposa con le mie caratteristiche”. E gli obiettivi? Marella parla con ambizione: “ L’obiettivo resta quello di migliorare e crescere insieme. Però è vero, siamo lì... e un pensierino, inevitabilmente, lo facciamo. Scendiamo in campo ogni domenica per vincere. Poi si vedrà”.  S.P.

Dopo un anno di buio Gabriel Marella sta ritrovando il sorriso. Nel pieno della sua giovinezza, infatti, la sua crescita era stata limitata da un infortunio alla cartilagine. Ora, però, si sta prendendo il suo posto nella difesa dell'Union Pro 1928. “Lo scorso anno è stato molto complicato per me. Ho avuto un problema serio che mi ha costretto a saltare tutta la stagione. Ci sono stati momenti di sconforto, è inevitabile. Ti chiedi se ne valga la pena, se riuscirai a tornare come prima. Ma oggi posso dire di aver fatto bene a non mollare”.

Una ripartenza che passa anche dal contesto giusto. E per Marella, l’Union Pro rappresenta l'ambiente ideale: “Qui mi sto trovando davvero bene. Siamo un gruppo molto giovane, anche se paradossalmente io, che sono del 2004, sono tra i più ‘anziani’... e questo fa un certo effetto”.

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Ed è proprio nella linea verde del gruppo che Marella individua uno dei punti di forza della squadra. “La nostra età media ci dà tanta energia, leggerezza, voglia di divertirci. È uno degli aspetti che ci sta aiutando di più. In settimana si lavora con serenità, l’ambiente è sano, il mister ci ha fatto subito un’ottima impressione. Il segreto, se c’è, è proprio questo equilibrio per ora ottimo”.

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Gabriel è cresciuto nel vivaio del Pro Venezia, dove ha fatto tutta la trafila delle giovanili. “Il primo anno in Promozione al Pro Venezia è stato per me positivo, nonostante la retrocessione. Poi una buona stagione in Prima categoria, e infine lo stop. Ma ora sono contento, ho ritrovato entusiasmo. Ho uno stile di gioco fisico, ma non sono un difensore irruento: mi piace impostare, giocare il pallone. È anche per questo che mi trovo bene con l’Union Pro: c'è un’idea di gioco che si sposa con le mie caratteristiche”.

E gli obiettivi? Marella parla con ambizione: “ L’obiettivo resta quello di migliorare e crescere insieme. Però è vero, siamo lì... e un pensierino, inevitabilmente, lo facciamo. Scendiamo in campo ogni domenica per vincere. Poi si vedrà”.