Scopri tutti gli eventi
Solidarietà per Gaza
03.10.2025 - 12:29
Le immagini a Padova
Una giornata di mobilitazione senza precedenti ha attraversato l’Italia, da nord a sud, nel nome della pace e della solidarietà con il popolo palestinese. Migliaia di persone sono scese in piazza in decine di città italiane per partecipare allo sciopero generale indetto da Cgil, Usb e altri sindacati di base in risposta al blocco della missione umanitaria Global Sumud Flotilla e alla situazione sempre più drammatica nella Striscia di Gaza.
Le manifestazioni si sono trasformate in cortei e blocchi spontanei che hanno coinvolto infrastrutture strategiche: la stazione di Firenze è stata teatro di un’occupazione con transenne sui binari e fumogeni, mentre a Bologna i manifestanti si sono diretti verso l’aeroporto Marconi. A Vicenza, oltre 8.000 persone hanno paralizzato il casello dell’A4, e simili scene si sono registrate anche a Pisa, Livorno, Verona e Padova.
A Venezia i cortei hanno bloccato i collegamenti verso il centro storico, mentre a Roma sono state chiuse alcune entrate della stazione Termini per motivi di sicurezza. Disagi significativi anche a Milano, Napoli, Torino e Bari, dove si sono registrati ritardi e cancellazioni di treni e voli.
Le parole d’ordine delle piazze italiane sono state chiare: "Stop al genocidio", "Free Palestine", "Siamo tutti Flotilla". In corteo sindacati, studenti, associazioni e semplici cittadini, uniti da un messaggio condiviso di protesta contro la politica del governo israeliano e il silenzio internazionale. A Firenze e Milano le manifestazioni sono state aperte da una grande bandiera palestinese e da striscioni che invocano la resistenza al "sionismo".
A Roma, in testa al corteo partito da Piazza Vittorio, il leader della Cgil Maurizio Landini ha difeso la legittimità dello sciopero, nonostante lo stop arrivato dalla Commissione di Garanzia. Al suo fianco anche la segretaria del Pd Elly Schlein.
Non solo piazze e blocchi. A Pisa, gli studenti hanno occupato la Scuola Normale Superiore per denunciare i legami con atenei israeliani. A Palermo, il corteo è stato aperto da clown e giocolieri travestiti da militari, per usare l’ironia contro la violenza. A Matera, la manifestazione si è svolta anche sotto la pioggia, con una marcia notturna verso l’ospedale cittadino.
Le voci raccolte dalle piazze hanno parlato chiaro: i manifestanti non si limitano a sostenere la missione Flotilla, ma chiedono un cambiamento profondo della politica estera italiana e internazionale.
GIVE EMOTIONS SRL | C.F. e P.IVA 04385760287 REA PD-385156 | Reg. Tribunale di Padova n. 2516