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Padova, aggredisce la moglie davanti alla figlia: arrestato per stalking un 40enne moldavo

Scatta l’arresto e il braccialetto elettronico

Stalker recidivo terrorizza e violenta una donna: arrestato di nuovo

Foto di repertorio

Si è presentato sotto casa della moglie, da cui è in fase di separazione, pretendendo con insistenza di entrare. Dopo aver urlato, colpito la porta con violenza e minacciato la donna di morte davanti alla figlia in lacrime, un uomo di 40 anni, cittadino moldavo, è stato arrestato dai Carabinieri di Vigodarzere con l’accusa di atti persecutori.

L’episodio risale ad alcuni giorni fa, nel primo pomeriggio, in zona Arcella. La donna, spaventata, ha composto il 112 chiedendo aiuto: l’ex compagno, da cui è legalmente separata, stava cercando di entrare con la forza nell’abitazione. I Carabinieri, giunti tempestivamente sul posto, sono stati guidati da una bambina in lacrime affacciata al balcone, che ha indicato il padre intento a forzare la porta.

Una volta sul pianerottolo, i militari hanno trovato l’uomo in evidente stato di agitazione, intento a battere con violenza sull’ingresso. Alla richiesta di spiegazioni, ha detto di voler recuperare degli oggetti personali. Tutt’altra versione è stata fornita dalla donna, visibilmente scossa, che ha raccontato agli agenti di essere vittima di continue minacce e pressioni da parte dell’uomo, già condannato nel 2024 per maltrattamenti in famiglia e oggetto di un precedente provvedimento di allontanamento.

Questa, ha spiegato, era la seconda volta nel mese di luglio che l’ex marito tentava di entrare: la prima volta si era allontanato non ricevendo risposta; la seconda, invece, aveva perso il controllo e l’aveva minacciata di morte se avesse chiamato la polizia. Dopo essere stata messa in sicurezza, la donna è stata accompagnata in ospedale per accertamenti, in uno stato di forte ansia e turbamento.

L’uomo è stato arrestato in flagranza di reato e messo a disposizione della Procura di Padova. Il giudice ha convalidato l’arresto, imponendo la misura cautelare del divieto di avvicinamento a meno di 500 metri dalla moglie e dalla figlia, con l’applicazione del braccialetto elettronico per controllare i suoi spostamenti.

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