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Scoperta finta associazione culturale: chiuso locale notturno a Padova

Discoteca abusiva, lavoratori irregolari e cocaina

Scoperta finta associazione culturale: chiuso locale notturno a Padova

Le forze dell'ordine al lavoro

Dietro la facciata di una sedicente associazione culturale, a Padova operava una vera e propria discoteca illegale, completa di bar, narghilè e musica ad alto volume. La struttura è stata chiusa nei giorni scorsi a seguito di un’operazione congiunta della Guardia di Finanza e dei Carabinieri, condotta con il supporto dell’unità cinofila, del NAS e dell’Ispettorato del Lavoro.

Durante l’ispezione, sono stati identificati 35 clienti e rilevate gravi violazioni, tra cui la presenza di due lavoratori in nero, entrambi stranieri irregolari e già destinatari di provvedimenti di espulsione. Inoltre, venivano venduti prodotti da fumo non autorizzati, provenienti da Paesi extra-UE, sottratti all’accisa. I militari hanno anche trovato condizioni igieniche precarie e l’assenza del piano HACCP, obbligatorio per la sicurezza alimentare.

Durante il controllo sono stati sequestrati 4,7 grammi di cocaina, di cui una parte nascosta nel locale e il resto in possesso di un avventore. Per questo e altri reati, il titolare è stato denunciato alla Procura di Rovigo per apertura abusiva di locale di pubblico intrattenimento e per l’impiego di personale straniero privo di permesso di soggiorno.

Sul fronte amministrativo, sono state emesse sanzioni economiche per un valore complessivo che può arrivare fino a 50 mila euro, mentre è scattata la sospensione immediata dell’attività commerciale.

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