Padova-Clodiense: alla ricerca della felicità

La squadra del Santo prova a sognare la Serie B in un match decisivo questa sera all'Euganeo

Stefano Parpajola

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18.04.2025 - 09:40

Padova-Clodiense: alla ricerca della felicità

Cristian Buonaiuto, attaccante del Padova

Sta tornando il sole a Padova: come è cambiato il mondo in 8 mesi. Si è partiti dai 1500 della prima dell’anno. Oggi l' Euganeo è sold out e la capienza ridotta non basta: tutti vogliono vedere questa squadra. Era tutto finito con un play-off perso quasi senza giocare proprio nel derby contro il Vicenza nella passata stagione. Quest’anno i rivali sono stati battuti e messi dietro in classifica per quasi tutto il campionato. Sì è visto un calcio nuovo, diverso, spettacolare. Ci si è persi per un po’, ma poi ci si è subito ritrovati. Il sole vuole trovare spazio tra le nuvole del passato al Santo. È lì che lotta per sorgere e non andarsene più. Arriva la Clodiense a Padova. Chioggiotti: bruschi, schietti e soprattutto orgogliosi della loro città. Ci tengono a precisarlo: non sono Venezia, sono fieri, identitari. E quindi venderanno cara la pelle: un’altra battaglia a due dalla fine. Per chi ha preso mille botte, ma in fondo si è sempre rialzato, per chi ha sofferto tanto prima di star bene, per chi è stato preda prima di essere cacciatore: ora sta tornando il sole e lo si aspettava da un po’: Padova-Clodiense: alla ricerca della felicità.

Sta tornando il sole a Padova: come è cambiato il mondo in 8 mesi. Si è partiti dai 1500 della prima dell’anno. Oggi l' Euganeo è sold out e la capienza ridotta non basta: tutti vogliono vedere questa squadra.

Era tutto finito con un play-off perso quasi senza giocare proprio nel derby contro il Vicenza nella passata stagione. Quest’anno i rivali sono stati battuti e messi dietro in classifica per quasi tutto il campionato. Sì è visto un calcio nuovo, diverso, spettacolare. Ci si è persi per un po’, ma poi ci si è subito ritrovati.

Il sole vuole trovare spazio tra le nuvole del passato al Santo. È lì che lotta per sorgere e non andarsene più. Arriva la Clodiense a Padova. Chioggiotti: bruschi, schietti e soprattutto orgogliosi della loro città. Ci tengono a precisarlo: non sono Venezia, sono fieri, identitari. E quindi venderanno cara la pelle: un’altra battaglia a due dalla fine.

Per chi ha preso mille botte, ma in fondo si è sempre rialzato, per chi ha sofferto tanto prima di star bene, per chi è stato preda prima di essere cacciatore: ora sta tornando il sole e lo si aspettava da un po’: Padova-Clodiense: alla ricerca della felicità.