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Solidarietà per Gaza aggiornamento

Vicenza si mobilita per la Palestina: Verdi-Avs guidano lo sciopero generale per la pace

Studentesse, lavoratori e cittadini uniti in piazza per chiedere la fine del conflitto

Stefano Gabbiano

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03.10.2025 - 13:22

Vicenza si mobilita per la Palestina: Verdi-Avs guidano lo sciopero generale per la pace

Cristina Guarda

Migliaia di persone sono scese oggi in piazza a Vicenza, protagoniste di uno sciopero generale e di cortei per la Palestina che hanno coinvolto oltre cento città italiane. Tra i promotori dell’iniziativa, Cristina Guarda, eurodeputata dei Verdi-Avs, che ha sottolineato come la protesta non sia solo una battaglia sindacale, ma un vero e proprio appello morale contro il dramma in corso.  “Ho scelto di essere qui oggi, insieme a studentesse, studenti, lavoratrici e lavoratori, per dire basta al genocidio e all’indifferenza,” ha dichiarato Guarda. “Questa mobilitazione rappresenta un grido forte contro la complicità del nostro governo, che continua a ignorare il diritto internazionale e a voltarsi dall’altra parte davanti alle violenze in Palestina”.  L’eurodeputata ha inoltre ricordato il caso della collega Benedetta Scuderi, arrestata con altre attiviste della Flotilla da Israele, sottolineando l’importanza della solidarietà internazionale.  Guardando al futuro, Guarda ha lanciato un monito al governo italiano: “Se non cambierà rotta, la mobilitazione crescerà ancora di più, con blocchi e scioperi che non si fermeranno finché non si realizzeranno pace e giustizia per il popolo palestinese”.

Migliaia di persone sono scese oggi in piazza a Vicenza, protagoniste di uno sciopero generale e di cortei per la Palestina che hanno coinvolto oltre cento città italiane. Tra i promotori dell’iniziativa, Cristina Guarda, eurodeputata dei Verdi-Avs, che ha sottolineato come la protesta non sia solo una battaglia sindacale, ma un vero e proprio appello morale contro il dramma in corso.

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“Ho scelto di essere qui oggi, insieme a studentesse, studenti, lavoratrici e lavoratori, per dire basta al genocidio e all’indifferenza,” ha dichiarato Guarda. “Questa mobilitazione rappresenta un grido forte contro la complicità del nostro governo, che continua a ignorare il diritto internazionale e a voltarsi dall’altra parte davanti alle violenze in Palestina”.

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L’eurodeputata ha inoltre ricordato il caso della collega Benedetta Scuderi, arrestata con altre attiviste della Flotilla da Israele, sottolineando l’importanza della solidarietà internazionale.

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Guardando al futuro, Guarda ha lanciato un monito al governo italiano: “Se non cambierà rotta, la mobilitazione crescerà ancora di più, con blocchi e scioperi che non si fermeranno finché non si realizzeranno pace e giustizia per il popolo palestinese”.