West Nile a Cavarzere: due casi confermati, scatta la disinfestazione d’urgenza

Il sindaco emette un’ordinanza straordinaria

Stefano Gabbiano

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26.07.2025 - 13:00

West Nile

Sale l’allerta sanitaria nel territorio di Cavarzere: dopo il primo caso registrato il 22 luglio, è stato confermato un secondo contagio da virus West Nile. A fronte dell’evolversi della situazione, il sindaco ha firmato ieri, 25 luglio, un’ordinanza urgente che dà avvio a una vasta operazione di disinfestazione straordinaria nel quartiere compreso tra via Canale e via Visentin, dove si sono verificati i due episodi.  La segnalazione è arrivata dal Servizio Igiene e Sanità Pubblica dell’Ulss 3 Serenissima, che ha individuato nella zanzara comune Culex pipiens il vettore responsabile della trasmissione del virus. Il provvedimento del Comune segue le direttive regionali per la gestione delle arbovirosi e punta a contenere il rischio sanitario attraverso una serie di misure mirate e tempestive.  A partire da oggi, sabato 26 luglio, e fino a mercoledì 30, la ditta Triveneta Multiservizi – incaricata dal Comune – eseguirà trattamenti larvicidi e adulticidi e procederà con la rimozione dei focolai larvali in un’area di 200 metri attorno ai focolai. Gli operatori potranno accedere anche a spazi privati esterni, con l’obbligo per i cittadini interessati di consentire le operazioni e collaborare attivamente.   L’ordinanza prevede inoltre precisi obblighi comportamentali per la popolazione locale: eliminare ristagni d’acqua in contenitori, sottovasi o pozzetti; mantenere pulite le aree verdi; utilizzare larvicidi nei tombini; proteggere orti, animali e strutture durante le operazioni e sanificare gli spazi all’aperto una volta conclusi i trattamenti.

Sale l’allerta sanitaria nel territorio di Cavarzere: dopo il primo caso registrato il 22 luglio, è stato confermato un secondo contagio da virus West Nile. A fronte dell’evolversi della situazione, il sindaco ha firmato ieri, 25 luglio, un’ordinanza urgente che dà avvio a una vasta operazione di disinfestazione straordinaria nel quartiere compreso tra via Canale e via Visentin, dove si sono verificati i due episodi.

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La segnalazione è arrivata dal Servizio Igiene e Sanità Pubblica dell’Ulss 3 Serenissima, che ha individuato nella zanzara comune Culex pipiens il vettore responsabile della trasmissione del virus. Il provvedimento del Comune segue le direttive regionali per la gestione delle arbovirosi e punta a contenere il rischio sanitario attraverso una serie di misure mirate e tempestive.

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A partire da oggi, sabato 26 luglio, e fino a mercoledì 30, la ditta Triveneta Multiservizi – incaricata dal Comune – eseguirà trattamenti larvicidi e adulticidi e procederà con la rimozione dei focolai larvali in un’area di 200 metri attorno ai focolai. Gli operatori potranno accedere anche a spazi privati esterni, con l’obbligo per i cittadini interessati di consentire le operazioni e collaborare attivamente.

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L’ordinanza prevede inoltre precisi obblighi comportamentali per la popolazione locale: eliminare ristagni d’acqua in contenitori, sottovasi o pozzetti; mantenere pulite le aree verdi; utilizzare larvicidi nei tombini; proteggere orti, animali e strutture durante le operazioni e sanificare gli spazi all’aperto una volta conclusi i trattamenti.